domenica, Aprile 28, 2024
HomeManifestazioniAvvenimentiAlleanza per rilanciare il lido
Il Comune «apre» ai privati, che dovranno ristrutturare il complesso e gestirlo. Lavori per mezzo milione di euro: saranno finiti nel 2003

Alleanza per rilanciare il lido

Visse il suo boom fra gli anni ’50 e gli anni ’70 quando, dopo una giornata di lavoro o la domenica pomeriggio, i bagnanti arrivavano a frotte in sella alla Lambretta o, i più fortunati, in macchina. L’acqua era sicuramente pulita, nelle sere d’estate, seduti ai tavolini sotto gli alberi, si poteva trovare un po’ di refrigerio e divertirsi o giocare a carte, sulla lunga spiaggia nascevano amicizie e storie d’amore. Stiamo parlando del Lido di Lonato, ai piedi delle colline di Maguzzano, una piccola ma amatissima zona balneare miracolosamente scampata all’aggressione del cemento che, solo a poche centinaia di metri di distanza, ha riempito di seconde case il territorio. Ma da alcuni anni sul lido propriamente detto (pizzeria, chiosco, cabine e spogliatoio) e sull’unica spiaggia pubblica del Comune di Lonato, è sceso un po’ di oblio. Il complesso ha bisogno di un rilancio, che combini le esigenze della proprietà pubblica con le aspettative e le necessità dei privati. E’ nata così un’interessante operazione di «project financing» che ha vissuto il suo primo atto ufficiale con la pubblicazione del bando d’asta. «L’Amministrazione comunale – esordisce l’assessore alle Finanze Roberto Baruffolo – intende ampliare e migliorare la struttura ricettiva per arricchire la proprietà comunale e renderla, nel contempo, più funzionale e fruibile a tutti i cittadini. L’intervento sarà a totale carico dei privati che recupereranno però il costo con l’affidamento in gestione per almeno 18 anni, trattandosi di una locazione commerciale». Gli interessati dovranno far pervenire le offerte in busta chiusa entro le ore 12 del 10 giugno. Il canone annuo di locazione posto a base dell’asta è di 90 mila euro, al quale va aggiunta una cauzione di 9 mila euro. Il valore delle opere da eseguire si aggira sui 500 mila euro, che sarà scontato con particolari parametri durante l’arco della locazione, ad eccezione dei primi sei mesi che si considerano impiegati per concretizzare la ristrutturazione. Va sottolineato che l’intera struttura è già libera (la gestione sarebbe dovuta scadere il 31 maggio) e quindi si attende solo la conclusione dell’asta per poter procedere al restyling. Sarà dunque un’estate di lavori e i lonatesi dovranno attendere il 2003 per poter apprezzare pienamente il nuovo lido, più bello e soprattutto con una capacità ricettiva aumentata. Insomma, un puzzle importante nel disegno di rilancio che la Giunta guidata da Morando Perini vuol dare all’immagine turistica della cittadina. Sempre in tema di opere pubbliche, è da rilevare che entro giugno partirà la sistemazione dell’ex ufficio registro di via Zambelli, con la creazione della nuova sede del giudice di pace e di una serie di spazi che potranno essere concessi alle associazioni lonatesi. Si avvicinano anche i tempi per la ristrutturazione del vicino palazzo Zambelli (ex pretura), che nelle intenzioni del centrosinistra dovrà diventare il palazzo della cultura, con tanto di biblioteca multimediale e con l’impiego di videoterminali collegati con le altre biblioteche del sistema. Per quanto riguarda gli altri progetti (ad esempio, l’adeguamento in termini di verde e arredo urbano di viale Roma) ieri era in programma un Consiglio comunale nel quale la Giunta doveva disporre alcune variazioni al bilancio conseguenti alla bocciatura del centro commerciale dei Campagnoli e al mancato introito per le casse comunali. Ne riferiremo nei prossimi giorni.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video