mercoledì, Dicembre 4, 2024
HomeBreviAllerta contraffazione del coregone: crisi per pescatori e ristoratori del Garda

Allerta contraffazione del coregone: crisi per pescatori e ristoratori del Garda

Un allarme per la contraffazione del coregone ha sollevato preoccupazioni tra i pescatori e i ristoratori della riviera, dove si segnala la presenza di pesce spacciato come locale, ma proveniente da altri laghi o addirittura dalla Danimarca. La situazione è diventata critica dopo che il ministero della Transizione Ecologica ha imposto restrizioni ai ripopolamenti di questa specie ittica, originariamente immessa nel 1918. I pescatori chiedono a gran voce il ripristino dei ripopolamenti, mentre molti ristoranti hanno dovuto eliminare il coregone dai loro menù a causa della sua scarsità.

Le prime segnalazioni riguardanti anomalie risalgono a luglio, quando sono state notate vaschette di lavarello etichettate come "pescate in acque dolci – Italia Lago di Garda" vendute a prezzi competitivi. Questa situazione rappresenta una grave minaccia per un settore che conta circa 35 pescatori sulla sponda bresciana e circa sessanta su quella veronese. Mentre la fauna ittica del lago continua a diminuire, cresce il timore che attività illegali legate alla vendita di pesce non tracciabile possano aggravare ulteriormente la crisi ecologica e commerciale del territorio.

English Version

Nessun Tag Trovato
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

In Evidenza

Dello stesso argomento

Ultime notizie

Ultimi Video