Con una seduta straordinaria, ed alla presenza del notaio Mastrelli di Desenzano, l’Assemblea del Consorzio Tutela Lugana DOC ha provveduto ad approvare il nuovo Statuto. In un prossimo futuro verrà steso anche il regolamento, che andrà ad affiancare lo Statuto diventandone parte integrante, e che disciplinerà il funzionamento tecnico amministrativo nonché le future modalità previste per il voto dell’Assemblea.Un cambiamento in sostanza dovuto dalle nuove leggi ed in particolare la 164/1992 che regola le attività ed i compiti attribuiti ai consorzi stessi.Nello statuto appena approvato ne è stabilita la durata, il 31/12/2030 salvo proroga o scioglimento con delibera dell’Assemblea Straordinaria.Fra gli scopi del Consorzio Tutela Lugana vi è quello di tutelare, valorizzare e curare gli interessi relativi alla Denominazione di Origine Controllata a tal fine il Consorzio potrà svolgere tutte le attività e i compiti attribuiti ai Consorzi dalla recente legislazione comunitaria.Dei 29 articoli numerosi sono quelli ritenuti di interesse generale e corrispondenti anche ad altri Consorzi. Particolarmente interessante, per il Lugana, vi sarà invece la possibilità di aprire una sede operativa anche in territorio veronese visto che molte delle aziende produttrici di Lugana DOC, associate al Consorzio stesso, sono operative e residenti in territorio veneto. Con questa variante finalmente tutta l’operatività del Consorzio sarà ufficialmente riconosciuta anche dagli Enti ed Organismi Veneti che fino ad ora avevano ritenuto il Consorzio Tutela del Lugana DOC esclusivamente di competenza bresciana e lombarda.Ultimante sono state numerose le manifestazioni, e promozioni, organizzate dalla Camera di Commercio di Verona a cui, seppur in maniera informale vista la lacuna statutaria, il Consorzio era presente, ottenendone lusinghieri successi. La presenza a Shanghai per la prima edizione della China Wein ad esempio, oppure la presentazione dei vini veneti a Londra sono state alcune delle recenti operazioni promozionali a cui il Consorzio, in collaborazione con la Camera di Commercio di Verona e la Regione Veneto, ha partecipato.In futuro, dopo che l’Ufficio operativo veronese sarà funzionante, le opportunità di cooperazione saranno certamente molte di più. Un obbiettivo questo voluto e raggiunto dallo stesso presidente, avv. Francesco Ghiraldi, rendendo agli stessi produttori di Lugana del veneto la giusta presenza. Un Consorzio interregionale che, superando i confini, potrà operare in perfetta armonia e sintonia con le due realtà regionali.Il precedente Statuto era stato approvato nel maggio del 1995 mentre il nuovo è entrato immediatamente in esecuzione regolamentando, già da subito, tutte le attività del Consorzio stesso.
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Approvato il nuovo statuto del Consorzio Lugana D.O.C.
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