giovedì, Maggio 2, 2024
Da festa del Bardolino Chiaretto a festa della Riviera. Cambia il nome ma la sostanza non muta. In effetti rimane una manifestazione in onore del Bardolino Chiaretto doc con le sue caratteristiche di vino da primato.

Bardolino in festa

Da festa del Bardolino Chiaretto a festa della Riviera. Cambia il nome ma la sostanza non muta. In effetti rimane una manifestazione in onore del Bardolino Chiaretto doc con le sue caratteristiche di vino da primato. La maggior produzione italiana nell’ambito dei Chiaretti a denominazione d’origine è realizzata nella zona del «bardolino», a cui appartiene il primo spumante Brut ottenuto dal Chiaretto, spumantizzato con metodi a fermentazione naturale (classico e charmat).Oltre al consolidato riconoscimento di mercato – 10 milioni di bottiglie vendute, pari a 70 mila ettolitri di vino, corrispondente a un terzo dell’intera produzione del «bardolino» doc; 50 mila sono le bottiglie di spumante Brut, dimostrando di essere un vino di tendenza, in linea con l’evoluzione del gusto dei consumatori. Si tratta di una tipologia di vino le cui origini vanno ricercate nelle antiche pratiche vinicole, che si tramandano da generazione in generazione nelle cantine.Un vino, il Bardolino Chiaretto doc, che non è altro che la versione in «rosa» del Bardolino; si ottiene con la vinificazione in bianco delle stesse uve (corvina, rondinella, molinara e negrara), con una minima macerazione delle bucce (parziale contatto del mosto con le bucce) che contribuiscono a intensificare i profumi in bouquet gradevolissimo. È un vino da intenditori, per coloro, in particolare, che amano profumi fruttati, gusto vivace e fragrante, delicate sfumature di colore, con quel rosa corallo che accende l’elegante bottiglia. Per la spiccata fragranza, e profumo questo vino, servito alla temperatura di 10 gradi. Si accompagna al pesce, ai salumi, ai risotti e carni bianche.La Festa della Riviera apre questa mattina con la degustazione guidata alle ore 10, del vino Chiaretto Bardolino e olio extravergine di oliva Garda dop con ritrovo alla Barchessa Rambaldi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18; nel tardo pomeriggio (ore18.30) apertura di chioschi di degustazione vini sistemati sul lungolago a conclusione della serata con ballo in piazza Catullo con l’orchestra «Gianruggero».Domani, sabato, identico programma e alla sera ballo con l’orchestra «Loris Gilioli». Domenica grande kermesse dalle 10 alle 24. In tutti i tré giorni della manifestazione sul lungolago Riva Cornicello il mercatino dell’artigianato.

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