È Moniga, la “città del Chiaretto”, ad ospitare in questo fine settimana la prima rassegna nazionale dedicata ai vini rosati. Si tratta di un’iniziativa che ancora mancava nel panorama italiano delle manifestazioni enoiche e che, per il Chiaretto Garda Classico, diventa occasione di promozione all’insegna del confronto.La rassegna nazionale dei rosati d’Italia, che il Comune di Moniga organizza con la collaborazione del Consorzio Garda Classico, è un progetto che di fatto amplifica in chiave nazionale le finalità promozionali della Fiera del Chiaretto, manifestazione tradizionale che lascia il posto a questa nuova, ambiziosa vetrina nella quale sono a confronto 250 tipologie di rosè, sia fermi che spumanti, provenienti da tutte le regioni d’Italia e proposti da circa 200 aziende.Al centro dell’evento, ovviamente, resta ben saldo il Chiaretto, vino le cui origini si fanno discendere dal senatore veneziano Pompeo Molmenti, che proprio a Moniga lo produsse per primo più di un secolo fa partendo dalle uve prodotte nella tenuta della moglie, la nobildonna Amalia Brunati, e sperimentando una tecnica che nella sostanza è arrivata immutata fino ad oggi, facendo di questo “vino di territorio” una vera e propria esclusiva enologica della terra di Valtenesi.”Italia in Rosa” è iniziata ieri, ma il festival vero e proprio entra nel vivo oggi e domani negli spazi di Villa Bertanzi, che fu teatro delle prime sperimentazioni sul Chiaretto ad opera del senatore Molmenti, e che ospiterà la degustazioni dei visitatori (ticket a 15 euro, con sconti per i soci delle principali associazioni di settore) oltre ad un dibattito sui rosati (questa mattina alle 10.30) come terzo e sempre più solido polo del panorama enoico nazionale. In libero assaggio, si diceva, circa 250 vini rosé: un’occasione unica in Italia, questa di Moniga, per avvicinare il meglio della produzione rosata nazionale.
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Il comune di Moniga e il consorzio Garda Classico uniti nell’organizzazione. Iniziata ieri, la manifestazione prosegue oggi e domani negli spazi di villa Bertanzi