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Un Nuovo Orizzonte per la Guardia Costiera Gardesana: Visita del Contrammiraglio Filippo Marini

Il Contrammiraglio Filippo Marini, recentemente nominato Direttore Marittimo del Veneto e Capo del Compartimento Marittimo di Venezia, ha recentemente visitato la Guardia Costiera del Lago di Garda. L’articolo racconta il suo incontro con il personale della Guardia Costiera e gli importanti temi affrontati durante la visita, tra cui le strategie future per migliorare la sicurezza del Lago.

Un Benvenuto Ufficiale

Marini è stato accolto dal C.F. (CP) RAGADALE, Comandante della Guardia Costiera del Lago di Garda. Quest’ultimo gli ha mostrato l’intero 1°Nucleo Mezzi Navali di Salò, con particolare enfasi sulla Sala Operativa, cuore pulsante delle attività di soccorso. L’Ammiraglio ha avuto modo di apprezzare l’efficienza e l’organizzazione dei trentasei militari che operano quotidianamente sulle acque del Benaco.

L’Operatività della Guardia Costiera

Dal principio dell’anno, la Guardia Costiera ha coordinato ben 87 operazioni di soccorso, assistendo 208 persone in difficoltà. Questi risultati sono il frutto della collaborazione con numerose entità presenti sul Lago di Garda, tra cui Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, Carabinieri, CRI, Protezione Civile e vari gruppi di volontari che operano lungo i 164 km di coste del Lago.

Incontri Istituzionali

Durante la sua visita, Marini ha incontrato diversi rappresentanti locali. Il Sindaco di Salò, Avv. Cipani, è stato ringraziato per il sostegno logistico fornito alla Guardia Costiera dal 2007. Inoltre, l’Assessore Avanzi, in rappresentanza del Sindaco di Desenzano, ha sollevato la questione della necessità di un ulteriore mezzo navale della Guardia Costiera nel basso lago.

Un Futuro Rivolto al Sud del Lago

Rispetto a questa necessità, il Direttore Marittimo ha riferito che il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto sta già pianificando l’incremento delle risorse umane e strumentali della Guardia Costiera gardesana. Marini ha inoltre assicurato che sarà avviato uno studio di fattibilità per la destinazione di un ulteriore mezzo nella parte più a sud del Lago di Garda, area di traffico da diporto particolarmente intenso.

Conclusioni

La visita del Contrammiraglio Marini ha segnato un importante passo avanti per la Guardia Costiera gardesana. Gli incontri istituzionali e le future strategie discusse testimoniano un impegno concreto verso la sicurezza del Lago di Garda e il benessere dei suoi abitanti.

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