Colà. Sghiba, al secolo Silvano Zanoni, rieletto Re del Goto con 104 voti. Al secondo posto Simone Bottura con 94 e 28 invece sono state le schede votate a favore di Moreno Bottura, padre di Simone. Un confronto in famiglia, fra padre e figlio, sostenuto ma molti elettori, ma nulla ha potuto contro la claque di Sghiba che si è riappropriato dello scettro di Sire del Carnveale colatino.
Al seggio, nella sola mattina di domenica scorsa, si sono presentati in 226 per dare il loro consenso ad uno dei tre candidati in lizza.
L’occasione è stata propizia per gli elettori per gustare ottimi bicchieri di Bardolino Chiaretto e Custoza, tutti rigorosamente DOC, messi a disposizione degli “Amici del Carnevale” dalle diverse aziende vitivinicole dislocate nelle campagne di Colà, zona di produzione DOC del Bardolino e del Custoza. Ad accompagnare il buon vino anche l’ottima polenta con il lardo, il cotechino, e l’immancabile ” fogassa su la gradela”.
“Di vino ne hanno bevuto ben tre damigiane – spiega soddisfatto Giorgio Montresor, uno degli organizzatori del seggio – e di polenta ne abbiamo davvero consegnata moltissima. Trenta chili di cotechino e oltre cinque di lardo affettato. Dire che è stato un successo e dire che è stato poco. Oltre ogni nostra aspettativa. Segno evidente che il Re del Goto a Colà è una tradizione ormai.”
L’incoronazione ufficiale del Re del Goto ha luogo domenica 2 marzo alle 14.30 in piazza Don Vantini con l’avvio ufficiale della sfilata dei carri allegorici e delle mascherine per tutto il centro storico fino alla Madonna della Neve. Al ritorno del Re del Goto al punto di partenza, lo stesso, aprirà ufficialmente i chioschi gastronomici per un altra scorpacciata di prodotti tipici locali ed ovviante tanti e tanti “goti de vin”.
Sergio Bazerla