lunedì, Aprile 29, 2024
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Emergenza smog in Lombardia: Legambiente chiede un nuovo protocollo ambientale per contrastare l’inquinamento atmosferico

Secondo Legambiente Lombardia, nonostante i progressi fatti negli ultimi decenni grazie alle politiche europee e regionali, l’aria in Lombardia continua a essere un problema. L’associazione ambientalista sostiene che le misure adottate finora siano ormai obsolete e che sia necessario adottare una nuova generazione di politiche ambientali.

In particolare, Legambiente sottolinea l’importanza di intervenire nei settori della mobilità e dell’agricoltura. Per quanto riguarda la mobilità, si suggerisce di vietare l’uso dei motori diesel, promuovere la mobilità sostenibile nelle città e incentivare l’elettrificazione dei veicoli privati e commerciali. Per quanto riguarda l’agricoltura, si evidenzia la necessità di ridurre l’allevamento intensivo che causa un’eccessiva concentrazione di bestiame rispetto alla superficie agricola.

Legambiente sostiene che la Lombardia dovrebbe assumere un ruolo guida nella transizione ecologica, considerando la sua situazione ambientale critica. L’associazione suggerisce di adottare misure già in vigore in Emilia-Romagna e di potenziare i controlli sui veicoli e sugli spandimenti di liquami agricoli.

L’accusa di Legambiente riguarda il protocollo lombardo per l’attivazione delle misure di emergenza durante l’episodio di grave inquinamento atmosferico. Secondo l’associazione, il protocollo lombardo è stato attivato solo otto giorni dopo l’inizio dell’accumulo di inquinanti, permettendo la circolazione dei veicoli e lo spandimento dei liquami zootecnici senza restrizioni. Al contrario, in Emilia-Romagna, dove si segue un protocollo diverso basato anche sui modelli meteorologici, le misure sono state attivate fin dai primi giorni dell’episodio di smog.

Legambiente sottolinea che un’applicazione tempestiva delle misure di limitazione può ridurre i danni causati dall’inquinamento atmosferico. L’associazione invita quindi la Lombardia a adottare un nuovo protocollo di gestione delle crisi da smog, prendendo esempio da altre regioni e aumentando i controlli sulle emissioni dei veicoli e degli allevamenti.

È evidente che l’emergenza smog in Lombardia richiede un intervento urgente e l’adozione di politiche più efficaci per garantire un’aria più pulita e una migliore qualità della vita per tutti i cittadini.

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