Dopo la parentesi delle elezioni amministrative seguita all’adozione del piano regolatore generale, si rimette in movimento l’operazione fascia lago. La Lido di Riva affiderà nel giro di qualche settimana il formale incarico all’architetto Alberto Cecchetto per la redazione del piano particolareggiato della porzione di territorio che comincia con il palazzo dei congressi e finisce a porto san Nicolò. Il prg per la zona a sud di viale Rovereto si limita ad indicare destinazioni generali delle aree. Il piano particolareggiato (che ricalca in vecchio piano attuativo) impone scelte urbanistiche precise.In buona sostanza si tratta di decidere su alcuni dei nodi fondamentali del futuro sviluppo della città. Con una precisazione, di carattere tecnico: l’adozione del piano particolareggiato spetta al consiglio comunale qualora vengano rispettate le indicazioni del prg sulle destinazioni delle aree. In caso contrario (se, per esempio, si decidesse di fare della colonia Miralago una Rsa, in difformità rispetto alla destinazione sportivo-ricreativa del prg) non si tratterebbe più di piano attuativo ma di una variante al prg, ed in questo caso l’adozione non spetterebbe più al consiglio comunale ma alla giunta provinciale. Per il palazzo dei congressi, dopo la demolizione del palameeting, c’è da confermare la scelta d’una nuova sala da 1200 posti, utilizzabile anche per spettacoli, indicandone l’ubicazione, il dimensionamento, le caratteristiche, la dotazione di parcheggi, il verde pubblico. Sull’area residenziale prevista nella zona nord dell’area Cattoi, occorre scegliere ubicazione degli edifici, altezze, dotazione e posizionamento dei parcheggi. Sulla Miralago, anche nel caso d’una conferma della destinazione del prg, occorrerà in primo luogo trovare un accordo con la proprietà (l’immobile è della provincia) in merito ad una serie di questioni: la piscina si realizza a sud verso il lago, o nel parco a nord? l’edificio viene demolito o resta in piedi? tutto o in parte? Il campo sportivo rimane nell’attuale ubicazione o se ne prevede uno spostamento? Per l’hotel du Lac e per gli edifici a carattere residenziale a sud dei viali Carducci e Rovereto, quali ampliamenti possono essere concessi? Infine porto san Nicolò: è previsto, in base alla forte richiesta di ormeggi, un ampliamento dello spazio d’acqua verso nord, fino a ricavare un nuovo pontile con due file di attracchi. Occorre confermare la scelta, tenendo presente che il titolo di proprietà anche in questo caso è in capo alla provincia (che ha solo dato in concessione il bene al comune), e stabilire dimensioni delle aree verdi e di quelle di servizio. Scelte, com’ è evidente, di fondamentale importanza, cui il consiglio comunale potrà contribuire in fase progettuale attraverso il lavoro della commissione urbanistica, chiamata ad esprimersi sulle diverse scelte di volta in volta elaborate dall’architetto Alberto Cecchetto.
Nessun Tag TrovatoL'architetto veneziano verrà incaricato della stesura del piano particolareggiato dell'intera zona sud di viale Rovereto. Palazzo dei congressi, Miralago, campo sportivo, porto san Nicolò
Fascia lago: il progetto riparte da Cecchetto
Dello stesso argomento

Cosimo Accoto: L'IA come Profonda Provocazione di Senso per l'Umano (8/9)
27:42

Francesco Morace: Modernità Gassosa e Strategie Umane nell'Era Digitale (3/9)
14:26

Avv. Salvatore Frattallone: IA, Cybercrime e le Nuove Sfide Legali /7/9)
20:49

Alessandro Colombo: Governare l'IA con Etica, Conoscenza e Umanesimo (9/9)
03:59