martedì, Novembre 5, 2024
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Siglato l’affidamento, un idraulico del Comune collaborerà un anno con l’Azienda per evitare disagi. Invariate le tariffe e i tempi di intervento nel caso di guasti

Il ciclo dell’acqua passa all’Ags

La gestione del servizio del ciclo integrato delle acque comunali è stata affidata, a partire dal primo di marzo, all’Azienda gardesana servizi. L’Amministrazione comunale bardolinese, seguendo l’esempio di altri Comuni rivieraschi, ha fatto proprio uno dei principali obiettivi fissati dalle vigenti norme in materia, cioè quello di accorpare la gestione degli impianti di acquedotto e di fognatura alla gestione degli impianti di depurazione, in modo così da garantire maggiori livelli di qualità ed economicità dei servizi erogati e quindi un maggior grado di soddisfazione per i cittadini. La cessione della gestione dei propri impianti di acquedotto e fognatura è stata di fatto per l’amministrazione una scelta in un certo senso obbligata, in quanto l’Ags Spa. era già affidataria del servizio di depurazione. Inoltre, essendo l’Ags una società attualmente composta dall’Amministrazione provinciale e da 12 Comuni della sponda veronese dal lago di Garda, e quindi una società con capitale sociale interamente pubblico, questo permette agli enti associati di esercitare un controllo diretto sull’intera attività dell’azienda e offre precise garanzie sulla qualità del servizio che l’Azienda stessa è tenuta a fornire ai propri consorziati. «Il Servizio di gestione della depurazione e del ciclo integrato dell’acqua risulta regolato», fa presente Vittorino Zanetti, presidente dell’Azienda gardesana servizi, «da una apposita convenzione che ne definisce i livelli minimi di qualità». Infatti il documento sottoscritto dal sindaco di Bardolino Pietro Meschi e da Vittorino Zanetti prevede l’assunzione in comando per almeno un anno di un idraulico specializzato, attualmente in servizio al comune di Bardolino, in modo da ottimizzare le operazioni di presa in carico degli impianti da parte degli operatori di Ags nonché quelle di acquisizione delle necessarie conoscenze per garantire più rapidi interventi in caso di necessità. Il passaggio di gestione del ciclo integrato delle acque dall’amministrazione comunale ad Ags spa è stato oggetto di un’interrogazione con risposta in consiglio comunale da parte del gruppo consiliare di minoranza Vince la gente. Nella premessa, il gruppo dichiara di trovarsi d’accordo sull’affidamento della gestione all’Ags, «in quanto», si legge, «avremo così la possibilità di continuare a partecipare alla gestione senza essere costretti all’affidamento mediante gara pubblica, almeno fino alla durata della salvaguardia dell’ente gestore stesso. Ma Vince la gente ritiene che un passaggio così importante dovesse essere preventivamente discusso in consiglio comunale, nell’ottica di dare maggiore importanza a tale organo, come dalla stessa maggioranza manifestato in sede di discussione dello Statuto comunale». Da qui la richiesta, anche se la cessione del servizio è già stata deliberata dalla Giunta comunale, di esporre in Consiglio la tipologia degli accordi stipulati con l’Azienda gardesana servizi. Ed ecco che il sindaco Meschi ha quindi deciso di affrontare l’argomento nella recente sessione del consiglio comunale, confermando così l’importanza del consesso comunale e rammentando come già con delibera consiliare del settembre del 2002 era stata disposta l’approvazione della convenzione-contratto tra l’Azienda gardesana servizi e i comuni consorziati, con l’incarico alla Giunta o ai responsabili dei servizi di adottare «tutti i provvedimenti necessari, nonché tutti gli atti che si renderanno necessari, per una corretta gestione del servizio». I livelli minimi di qualità stabiliti dalla convenzione quantificano i tempi di risposta a richieste da parte degli utenti dell’acquedotto in questo modo: non più di 20/25 giorni per l’allacciamento pubblico, mentre per rotture e/o anomalie degli impianti dovranno essere rispettati i seguenti limiti: pronto intervento 24 ore su 24, primo intervento entro 120 minuti, per rottura contatore 2 giorni lavorativi, per occlusione tubature 20 ore, ripristino erogazione condotte 24 ore; inoltre rimarranno inalterate, fino ad eventuali nuove determinazioni della competente Autorità d’ambito, le tariffe oggi in vigore. Per garantire un adeguato servizio ai cittadini è aperto al giovedì, con orario 9,30-12,30, in municipio, uno sportello clienti che mette a disposizione la Carta dei servizi predisposta dall’Ags.

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