La sospensione di tutte le manifestazioni, anche quelle del carnevale, ha fatto letteralmente saltare l’elezione del Capo Valar per il 41° Carnevale del Marciapiè. Coronavirus sta condizionando ogni attività ludica e sportiva. Urne chiuse e chioschi enogastronomici nemmeno installati sul lungolago Marconi. A bocca asciutta anche gli anziani ospiti della casa di riposo di Corso Cangrande che attendevano la visita del papà del Gnocco, dei Macaroni e del Re del Goto con il Capo Valar.
Sono quindi state riconfermate “a tavolino” le cariche del Capo Valar, de Quel Re e del Cagnol dell’anno 2019.
“Si abbiamo deciso con tristezza di congelare le cariche uscenti – conferma Gegia Olivetti, Capo Valar uscente – perché l’ordinanza della Regione del Veneto non ci ha dato alcuno spazio operativo. Pazienza. L’importante è davvero tutelare la salute della comunità. Quindi ancora a me guidare la Libera Contrà del Marciapiè, con Oliosi Carletto nella carica Qel da Re e Sghiba Campagnari con l’incarico di Cagnol.
Arrivederci a prossimo carnevale del 2021.”