Il Gran Priorato ha scelto: il Lugana del 2002 è quello prodotto da Civielle, acronimo che sta per Cantine della Valtenesi e della Lugana, cooperativa di Moniga che quest’anno si è già distinta per aver conquistato a Vinitaly la Gran Menzione per il Lugana Superiore del 2000. A proclamare a gran voce il vincitore di una competizione alla quale han partecipato ben quaranta etichette sono stati gli stessi vertici del Priorato, sodalizio no-profit che da vent’anni sostiene la promozione del Lugana e del suo territorio. La cerimonia di proclamazione si è svolta come da tradizione nella sontuosa cornice del Villa Cortine, lo straordinario cinque stelle di Sirmione, nel corso di una serata un po’ movimentata a causa della presenza, fra gli ospiti dell’hotel, di Patrick Swaize, il protagonista di film di grande successo come «Ghost» o «Point Break». Non è dato di sapere se Swaize abbia o meno approfittato della coincidenza per degustare qualche Lugana: sulle tavole dei confratelli ve n’erano comunque diciassette esemplari «tranquilli» e cinque spumanti, quelli che, durante le selezioni della commissione tecnica, hanno conquistato la qualifica di ottimo ottenendo 80 punti. Sul podio, oltre a Civielle, anche i Lugana della Zenato snc e quello della vitivinicola Zenato Valerio: tutti ottimi prodotti, che erano distanziati tra loro di poche frazioni di punto. Nella degustazione decisiva, tuttavia, a tagliare il traguardo è stato il Lugana… di Moniga, che ha ricevuto il riconoscimento dal Gran Priore Giuseppe Stefana e dal maestro di vini Sergio Reggiani. Il Lugana di Civielle potrà fregiarsi fino al maggio del 2003 dell’etichetta della confraternita, e accompagnerà gli incontri conviviali che il sodalizio organizzerà nel corso dei prossimi 12 mesi.