Dopo aver comunicato i nomi degli assessori (cinque su sei sono stati riconfermati, l’unico nuovo è Marcello Beschi, presidente degli albergatori e della banda musicale), il sindaco di Toscolano Maderno, Paolo Elena, ha illustrato in Consiglio comunale i suoi programmi. «Per quanto riguarda i servizi – ha detto Elena – intendiamo potenziare l’ufficio relazioni. E, poi, decentrare. Disponiamo già della sala civica di Monte Maderno, inoltre completeremo le ex elementari di Gaino. Vogliamo portar lì una serie di attività, a cominciare dal rilascio delle certificazioni. Torneremo a fare i consigli comunali nelle frazioni, quando gli argomenti interesseranno quegli abitanti». L’assessore al Bilancio, Personale e Finanze è Fabio Belloni. «In materia di tassazione – ha aggiunto il sindaco -, siamo riusciti a ridurre gradualmente l’Ici, portandola dal 4,5 al 4 per mille, aumentando la franchigia da 160 a 310 mila lire. Grazie al recupero dell’evasione fiscale, dovuta (in molti casi) a errori del catasto. Abbiamo inoltre classificato come residenza principale le seconde case cedute in affitto a figli, fratelli o nipoti. E cercato di contenere le tariffe dell’acqua e delle fognature. La rete idrica la gestiamo ancora noi. Ora sono cambiati i vertici dell’Azienda speciale Garda Uno. E noi speriamo che si innesti un’ottica manageriale». Per i lavori pubblici (il responsabile è Roberto Righettini), il sindaco ha indicato una serie di priorità: due rotonde sulla 45 bis; un sottopassaggio sul lungolago, davanti a piazza S.Marco il porto e la piscina. Bisognerà rifare il manto erboso del campo sportivo: dall’erba, che richiede continue spese, si passerà al materiale sintetico. Assistenza e sanità (assessore Marcello Beschi, che seguirà anche l’istruzione pubblica). «Abbiamo inaugurato i nove alloggi per anziani – ha ricordato Elena -. Una commissione valuterà i requisiti e stilerà la graduatoria. Intendiamo procedere in tempi brevi all’appalto per la costruzione di altri sette appartamentini. Altri obiettivi: ristrutturare la Casa di riposo e migliorare l’assistenza domiciliare. «Se la legge finanziaria 2004 lo prevederà, daremo contributi alle famiglie che tengono a casa i loro nonni. Il centro sociale non è all’altezza della situazione. Realizzato parecchi anni fa, ora va rimesso in sesto. È un importante punto di aggregazione, frequentato da molta gente (la domenica vengono anche dai paesi vicini)». Le scuole. Rifatte quasi completamente le elementari «bisognerà adeguare in maniera profonda l’edificio delle medie, che ha numerosi difetti strutturali. Gli asili nido stanno predisponendo i loro piani di intervento. Noi li asseconderemo, inserendo eventuali modifiche nel piano regolatore». L’urbanistica è stata affidata al vicesindaco Vincenzo Chimini. «Il Prg – ha ricordato Elena – è in Comunità montana, poi andrà in Regione per l’approvazione. Non so quanto tempo ci vorrà. Tra le gente è emersa una certa preoccupazione. Bisogna essere capaci di tornare indietro, modificando le proprie posizioni. Ritengo che lo strumento urbanistico debba essere addolcito. Ridurremo alcune volumetrie. Non vogliamo che ci considerino dei cementificatori». Chimini seguirà anche la Valle delle cartiere. «In questi anni – prosegue il sindaco – abbiamo sistemato le gallerie, scoperto antichi resti e allestito il piccolo museo della carta, che ci sta dando grosse soddisfazioni (migliaia, infatti, i visitatori). Ebbene, intendiamo completare l’edificio di Maina Inferiore: deve diventare famoso in tutta Italia. Il progetto di recupero della valle, concordato con Provincia, Regione e Comunità montana, costerà 10 milioni di euro». Intanto Fabio Cauzzi (Turismo e commercio) sta definito il calendario delle manifestazioni estive, e Patrizia Tomacelli lavora alla prossima «Stagione culturale».
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Le priorità di Elena: rotonde sulla 45 bis sottopasso pedonale e servizi decentrati