La Fiera scommette sui prodotti delle colline

Si avvicina a Pozzolengo l’appuntamento con la 101esima edizione della tradizionale «Fiera di San Giuseppe». Da tempo la Pro loco è al lavoro per la preparazione della rassegna. Nei giorni scorsi il presidente dell’associazione di promozione turistica Marco Santini ha convocato i rappresentanti dei gruppi che operano in paese. E’ stato illustrato il programma di massima della Fiera e, nello stesso tempo, è stato chiesta una possibile collaborazione per gestire la manifestazione. In linea di massima, sarà meno commerciale delle altre volte, perché ormai non ha senso esporre prodotti che ognuno può trovare facilmente al supermercato . La fiera si svolgerà sabato 15 e domenica 16 marzo, con una piccola appendice mercoledì 19, ricorrenza di San Giuseppe. Il programma non è definitivo ma solo di massima, e prevede molta carne al fuoco. Soprattutto, la fiera sarà incentrata sulla «Dispensa Morenica», che altro non è che la mostra con degustazione dei prodotti tipici locali: vini, salumi, formaggi, olio, funghi, tartufi e dolci. Il secondo piatto forte sarà la degustazione guidata di vini abbinati ai prodotti tipici. Nel mezzo altre manifestazioni come la mostra «I tesori di San Lorenzo»: paramenti, quadri e altri oggetti sacri appartenenti alla chiesa parrocchiale, che sarnno esposti in chiesa. Ci sarà poi una mostra di pittura degli allievi di Clara Bombaci Vivaldi, la gara degli aquiloni, l’esordio della compagnia teatrale «Artefolle di Pocelengo», che si cimenterà in lavori di Cechov e Shakespeare. Domenica 16 marzo, oltre agli appuntamenti già descritti, ci sarà la 23ª «Caminada tra le vigne del Lugana», gara podistica non competitiva, una dimostrazione della preparazione del salame pozzolenghese e la presentazione del relativo disciplinare. Il 19 marzo si terrà uno spettacolo della compagnia «Artefolle di Pocelengo»; alla fine il brindisi di chiusura della Fiera.