Il Natale in Valtenesi ha confermato che il fascino del presepe è davvero intramontabile: lo dimostra l’enorme successo di pubblico riscosso sia dal Presepe Meccanico di Manerba che dal rinato Presepe Vivente di Polpenazze, principali attrazioni delle festività di fine anno nell’area del basso Garda. In entrambi i casi si sono registrati flussi eccezionali di visitatori: merito del tempo, che seppur freddo, ha tenuto alla larga neve e pioggia, ma anche dell’impegno speso nei due comuni da un manipolo di attivissimi volontari, che ancora una volta hanno fatto centro con due fra le più particolari rappresentazioni della natività in provincia. Un po’ di numeri? A Manerba, per il presepe meccanico degli Amici di San Bernardo, esposto dalla notte di Natale nella chiesa di san Giovanni, si sono contati almeno 10 mila visitatori, con code che costringevano a un’attesa media di un’ora e tantissimi bambini, ai quali i volontari del gruppo hanno distribuito 160 chili di caramelle e oltre 1600 regali. Insomma, un meritato successo, che dimostra come effettivamente il presepe manerbese sia entrato nel novero delle più sentite tradizioni della zona, attirando costantemente visitatori anche da altre località del Bresciano. Domenica 13 gennaio è prevista l’ultima giornata di esposizione: un ulteriore scampolo natalizio prima della definitiva archiviazione del presepe e dell’arrivederci al Natale 2002. Giochi conclusi invece per il presepe vivente di Polpenazze, dove l’organizzazione ha calcolato in circa 1300 ore il lavoro necessario per realizzare la struttura nell’area del castello medievale e per le operazioni di smontaggio e ripulitura dell’area. Le oltre 70 comparse nei sei giorni di rappresentazione sono invece state impegnate in totale per oltre 1000 ore: il che, con le temperature di questi giorni, non deve essere stato per nulla facile. Anche qui comunque i sacrifici dei volontari sono stati ripagati da un afflusso eccezionale di visitatori, che hanno affollato costantemente l’elaboratissima scena della rappresentazione, che occupava l’intera area del castello. Cospicuo anche il ricavato delle offerte, che il gruppo della «Carata» sta pensando di devolvere alla Parrocchiale di Polpenazze per i lavori di restauro.
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Un successo anche a Polpenazze: applausi alle settanta comparse della Natività. Una folla in Valtenesi per ammirare, il giorno dell’Epifania, due sacre rappresentazioni fra le più suggestive dell’intera provincia, una meccanica e l’altra vivente