Subito dopo essere stata proclamata Miss Italia, una delle prime persone a cui ha voluto dare la notizia è stato Rino Stefanelli, l’infermiere che l’aveva assistita nelle ore più tristi di quella tragica notte del 13 maggio scorso. Gliel’aveva promesso: «Se mi dovesse andare bene, ti chiamerò» aveva detto. Ed Eleonora Pedron, la ventenne padovana incoronata Miss Italia 2002 a Salsomaggiore appena cinque giorni fa, ha davvero dato la notizia all’infermiere del Pronto soccorso dell’Ospedale di Desenzano. La splendida reginetta padovana, originaria di Camposanpietro ma abitante a Borgoricco, è legato a Desenzano da un tristissimo episodio di cronaca. Il 13 maggio, Eleonora Pedron di ritorno da milano dov’era si era recata per un provino per partecipare al concorso di Miss Italia, l’auto sulla quale si trovava in compagnia del padre al volante veniva coinvolta in un pauroso incidente sull’autostrada A4, in direzione di Venezia, nel tratto tra Sirmione e Peschiera. Purtroppo per il papà di Eleonora (la circostanza è stata anche resa nota durante la trasmissione in diretta su Rai Uno) non c’è stato nulla da fare. L’uomo cessava di vivere durante il trasbordo con l’eliambulanza diretta a Brescia, mentre la ragazza veniva trasportata al Pronto Soccorso di Desenzano. «Ricordo bene l’episodio — racconta Stefanelli, l’infermiere di Desenzano specializzato in urgenza — perchè la ragazza intuì la tragedia che si era abbattuta sulla sua famiglia: qualche ora più tardi le venne comunicata la morte del suo papà a Brescia. Io l’ho seguita in quelle prime ore di ricovero, poi il trasferimento nella nostra Divisione di Orotpedia dove rimase, se non ricordo male, per una settimana circa». «Lei passò a ringraziarmi — aggiunge Stefanelli — e volle anche congratularsi per il servizio e la professionalità riscontrati nel nostro ospedale. È stata fortunata in quella occasione; sedeva sul sedile posteriore e questo le ha salvato la vita». E la sera dell’incoronazione a Salsomaggiore, Eleonora Pedron ha voluto chiamare l’infermiere di Desenzano per dargli di persona la splendida notizia. Senza dimenticare il suo dolce papà che, di ritorno da un viaggio a Milano per accompagnarla a un provinco ha perso la vita.