La cerimonia di commemorazione dei caduti sepolti al cimitero militare tedesco è domenica alle 11.30. Saranno presenti il console generale di Germania Axel Hartmann, il suo vice Felix Klein, il parroco del paese don Giorgio, il pastore luterano della chiesa protestante di Milano Ulrich Eckert e il prete della comunità cattolica tedesca a Milano don Hans. «Esporremo per la prima volta all’ingresso del cimitero», annuncia Klein, «due cartelloni permanenti: uno riporta un lungo testo informativo per la comprensione storica della guerra in Italia 1943-1945, l’altro ricorda che tra le oltre 22mila tombe si trovano anche quelle di persone responsabili di gravi crimini». «Sugli eventi bellici in Italia non è stata fatta ancora completa chiarezza», è scritto nel primo, «ma non è possibile escludere che tra i soldati qui sepolti vi siano anche militari coinvolti in crimini di guerra perpretati in Italia. Attualmente è noto che alcuni funzionari delal Ss qui sepolti parteciparono attivamente e in posizioni di rilievo all’uccisione della popolazione ebrea nella Polonia occupata ed in Italia, in primo luogo Christian Wirth quale ispettore dei campi di sterminio….i morti qui sepolti sono per noi un monito alla pace e alla riconciliazione. Riposino in pace anche i colpevoli qui sepolti pur avendo procurato indicibili sofferenze a tante persone e alle loro famiglie». Gli stessi concetti sono riportati anche nel secondo cartellone, solo in forma più sintetica: «In questo cimitero, come si è potuto accertare dopo la sua costruzione, giacciono le salme di persone responsabili di posizioni di rilievo per crimini di guerra e crimini contro l’umanità come l’annientamento sistematico degli ebrei nella Polonia occupata. Non è inoltre possibile escludere che siano state qui sepolte anche persone coinvolte in Italia nell’uccisione di civili innocenti».
!
La cerimonia di commemorazione dei caduti sepolti al cimitero militare tedesco è domenica alle 11.30