Resistenza sul Piave. Il discorso del Re

Domani nella «Palazzina Storica» di Peschiera, dalle 10 alle 17, verrà rievocato il 90° del convegno alleato tra Gran Bretagna, Francia e Italia, svoltosi l’8 novembre 1917. Le poste italiane hanno emesso un annullo postale commemorativo.Ci sarà anche la possibilità di dare un’occhiata alla mostra antologica nella sala Radetzky. Gli studenti delle scuole medie parleranno invece della Grande guerra nell’aula magna della scuola di Polizia. E domenica 11, alle ore 15.30, si terrà una cerimonia commemorativa. Il convegno fu convocato da Vittorio Emanuele III, dopo il fallimentare incontro di Rapallo, dove il generale Armando Diaz non era riuscito a convincere gli alleati alla resistenza sul Tagliamento. Sul lago di Garda giunsero anche il presidente del Consiglio Vittorio E. Orlando, il ministro degli Esteri Giorgio S. Sonnino, il primo ministro inglese David Lloyd George, quelli di Francia (Paul Painlevée) e d’Australia (Smuts), accompagnati dai loro generali.Il re pronunciò, in modo chiaro e convincente, il famoso proclama che decise la resistenza sul Piave. In seguito la Sala divenne monumento nazionale, e l’edificio tutelato per il suo interesse storico.