giovedì, Maggio 2, 2024
HomeAttualitàRiforma Apt: traguardo in vista, l'Asat frena
Si sta rivelando più difficile del previsto la nascita della nuova «Garda Trentino Vacanza spa»: ci sono problemi di statuto. Gli albergatori attesi dal notaio, ma prima parleranno coi sindaci

Riforma Apt: traguardo in vista, l’Asat frena

Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco…Ci ricorda questo vecchio e saggio detto popolare l’improvviso sussulto (d’orgoglio o di «poltronite»? – si chiede qualcuno) che sta attraversando in questi giorni l’Associazione Albergatori dell’Alto Garda, entrata in fibrillazione quando ormai sembrava che la nascita di Garda Trentino Vacanza (società per azioni destinata a raccogliere l’eredità dell’Apt) fosse già nell’anticamera del notaio. Le notizie certe sono meno delle illazioni, ma si possono così riassumere.Primo: dopo aver dato pieno mandato alla presidente Anna Perugini perchè procedesse sulla strada di far decollare – con gli altri partner: Unione, Amsa, Palacongressi, Comuni di Riva, Arco, Nago-Torbole, Tenno, Dro e Drena – una «spa» (l’alternativa era una cooperativa, come hanno scelto altri ambiti turistici trentini), ora alcuni associati «di peso» non sono più così convinti della bontà della scelta. Secondo: a non convincere l’Associazione non è tanto la formula «spa» (che se fosse scaricata in zona Cesarini significherebbe la sfiducia al presidente Perugini: e non sembra il caso…) quanto piuttosto lo statuto abbozzato per la neonata Garda Trentino Vacanza, accusato di non garantire la dovuta rappresentatività della stessa Asat. Terzo: l’adesione alla società è quindi «in freezer» per qualche giorno in attesa di incontri chiarificatori prima a livello politico (con i sindaci) e poi a livello interno dell’Asat (di sicuro ci sarà un direttivo, forse addirittura un’assemblea di tutti gli associati).Il desiderio dell’Associazione Albergatori di dare una brusca frenata all’ingresso in Garda Trentino Sviluppo non avrebbe grande importanza se sulla costituzione della società non gravasse una scadenza molto importante. La legge di riforma delle Apt prevede infatti che se gli organismi «eredi» (nel caso del Basso Sarca la Garda Trentino Vacanza) vengono costituiti entro il 20 ottobre, questi stessi organismi possono diventare pienamente operativi a partire dal prossimo 1 gennaio. Bene: quell’obiettivo è proprio quello che si sono dati i grandi manovratori dell’operazione, che – tanto per non far nomi – possono essere considerati Enzo Bassetti, Alberto Bertolini, gli assessori Tanas (a Riva) e Martinelli (a Torbole). Ora che è scoppiata la «grana» dell’Associazione, il castello pazientemente costruito (anche con l’accortezza di investire della problematica i consigli comunali soltanto per le «adesioni» successive alla spa e non per la messa in atto dello statuto: sennò si andava alle calende greche) potrebbe subire un contraccolpo grave. Ed è quello che sta preoccupando gli ambienti turistici gardesani in questi giorni, dove le mosse dell’Asat saranno sicuramente seguite con grande attenzione.D’altro canto se c’è chi è preoccupato per il ritardo che potrebbe avere il decollo di Garda Trentino Vacanza, c’è anche chi fa notare che tredici anni fa l’ultima grande riforma della promozione turistica (la trasformazione delle Aziende Autonome di Soggiorno in Apt) si era trascinata per mesi. Addirittura per anni. Se è vero – come è vero – che anche al giorno d’oggi Carlo Modena (a Riva) e Ferdinando Martinelli (a Torbole) sono ancora formalmente «commissari liquidatori» delle rispettive Aziende Autonome, perchè alcune pendenze non sono ancora del tutto risolte.«Piuttosto che fare un pateracchio – dicono gli albergatori dell’Asat che ancora non hanno digerito la nuova «spa» – è meglio che Meneghelli faccia per qualche mese il commissario liquidatore a sua volta. Non sarebbe la fine del mondo…»«Sarebbe una sciocchezza – replica invece il fronte di chi vede Garda Trentino Vacanza come una svolta epocale – Non si può frenare una riforma per giochetti di potere e per posti garantiti nel nuovo consiglio d’amministrazione».Insomma lo avrete capito: quello che sul Garda sembrava un passaggio senza ostacoli (lo scioglimento dell’Apt), potrebbe rivelarsi presto una bagarre. Vedremo.

Nessun Tag Trovato
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video