Scacco ai rifiuti, ecco la raccolta intelligente

C’è parecchia curiosità attorno al progetto «Scacco ai rifiuti» lanciato dall’assessorato all’ecologia di Desenzano per incoraggiare i desenzanesi a raccogliere i rifiuti umidi e vegetali e segnare così il primo passo verso la raccolta differenziata. In cambio il Comune riconoscerà agli utenti una riduzione media del 12% sulla tariffa per la raccolta dei rifiuti, cumulabile con quella prevista dall’altra iniziativa lanciata tempo fa e battezzata «Ricicla e risparmia». Venerdì prossimo 10 febbraio alle 20.45 nel salone dell’oratorio di San Martino della Battaglia ci sarà la presentazione ufficiale della campagna che prenderà il via sperimentalmente nella frazione della Torre per poi estenderla al resto della città. Il progetto ecologico sarà accompagnato da una capillare operazione di comunicazione composta da un vivace manifesto, da un calendario che riporterà, oltre ad utili consigli per la separazione dei rifiuti, i giorni della raccolta a domicilio e, infine, da una lettera che sta per arrivare ad oltre 540 famiglie residenti a San Martino. «Scacco ai rifiuti» come già anticipato nelle settimane scorse è un’iniziativa messa a punto dal Comune e da Garda Uno. L’azienda speciale consegnerà alle famiglie un apposito contenitore in plastica e dei sacchetti biodegradabili in amido riservati ai rifiuti organici e tutto ciò che si decompone ed un contenitore da 240 litri per i rifiuti vegetali (sfalci di verde e potature), mentre i rifiuti indifferenziati saranno raccolti nei consueti sacchetti. Il personale addetto passerà il lunedì, il giovedì e il sabato per i rifiuti organici e il martedì e il venerdì per quelli restanti. Nel periodo da aprile a novembre verrà raccolto anche il verde un giorno la settimana (lunedì). Prosegue invariata la raccolta di carta, vetro-lattine e plastica negli appositi contenitori stradali o nelle isoloe ecologiche. A Desenzano, fa sapere l’assessorato all’ecologia, la produzione dei rifiuti ammonta a circa 20 mila tonnellate all’anno, cioè una media di 2 kg. al giorno per abitante, con esclusione delle attività produttive e di servizio. Il costo si aggira sui 3 milioni di euro annui. Nel 2005 sono stati raccolti rifiuti riciclati pari al 40% del totale (nel 2004 il 37,5%).