Una parola ha scandito la mattinata degli alunni lonatesi: risparmio. Ben 82 i ragazzi di prima media della scuola secondaria di primo grado “C. Tarello” di Lonato del Garda, oggi (31 ottobre 2009), hanno ricevuto in dono un libretto di risparmio postale, consegnato per mano del sindaco Mario Bocchio. Cinque classi, una alla volta, si sono avvicendate davanti alle “autorità”, partendo da Matteo Avanzini, di 1ª E, primo alunno a ritirare il suo nuovo libretto di risparmio.L’Assessorato alla Cultura del Comune lonatese, guidato da Valerio Silvestri, ha promosso tale progetto in collaborazione con Poste Italiane e l’Istituto comprensivo “Ugo da Como” di Lonato.«Qualcuno vi ha spiegato il significato della parola risparmio?», ha chiesto ai giovani “studenti” la prof.ssa Fiorella Sangiorgi, dirigente scolastica (reggente) dell’Istituto comprensivo lonatese. Seduti nell’aula magna della loro scuola, pronti ad alzarsi per ritirare il “dono”, i ragazzi sono stati colti di sorpresa dall’inaspettata domanda. Pochi hanno saputo dare una risposta. Molti hanno ascoltato con attenzione le parole della dirigente scolastica, seguite dagli interventi dell’assessore alla Cultura Valerio Silvestri, del sindaco Mario Bocchio e della direttrice della Filiale di Brescia 1 di Poste Italiane Rossana Pecorari.«Con l’aiuto degli insegnanti, dei genitori e anche del Comune – ha spiegato Fiorella Sangiorgi – potete imparare a risparmiare, ossia a mettere da parte qualche soldo, pian piano, per costruire il vostro futuro». Proprio pensando al domani, ha continuato l’assessore Valerio Silvestri, «abbiamo scelto voi, ragazzi prima media, perché state iniziando una nuova avventura scolastica e dovete imparare a fare delle piccole rinunce, per affrontare meglio le difficoltà del futuro. I dieci euro donati a ogni alunno dall’Amministrazione lonatese sono un segno simbolico, per dimostrare che il Comune è sempre presente, al fianco di ogni cittadino, sin da quando è bambino».L’85ª “Giornata del risparmio” è celebrata a livello nazionale e mondiale. In particolare, ha sottolineato Rossana Pecorari di Poste Italiane, «oggi, grazie all’attenzione di sindaci sensibili come il dott. Mario Bocchio, in tante altre scuole d’Italia si stanno svolgendo cerimonie simili. Anche all’Aquila, gli alunni terremotati riceveranno il medesimo regalo. Tutto ciò, per ricordare che il risparmio ha un valore importantissimo: è uno stile di vita fatto di tanti, piccoli gesti quotidiani e non di un solo momento». Alla riuscita dell’iniziativa hanno contribuito anche la responsabile dell’Area servizi culturali del Comune Paola Laffranchini, la direttrice dell’Ufficio postale lonatese Silvana De Pasquale nonché la dirigente vicaria dell’Istituto comprensivo “Ugo da Como” Marzia Grespan.