“Desenzano del Garda: Un viaggio nell’arte tra Van Dyck e de Chirico al Castello”

Van Dyck e de Chiri­co: Desen­zano del Gar­da si prepara a ospitare una mostra d’arte davvero uni­ca. Dal 12 agos­to all’8 otto­bre 2023, il Castel­lo di Desen­zano del Gar­da diven­terà la cor­nice per la doppia espo­sizione inti­to­la­ta “1600: l’e­poca di Van Dyck / 1900: il viag­gio da de Chiri­co”. Questo even­to cul­tur­ale, orga­niz­za­to dal­l’Asses­so­ra­to alla Cul­tura e prodot­to da MV Arte, promette di offrire ai vis­i­ta­tori un’es­pe­rien­za indi­men­ti­ca­bile.

La mostra, cura­ta da Pietro Quat­triglia Ven­neri e Mat­teo Van­zan, sarà strut­tura­ta in due sezioni col­le­gate tra loro, ospi­tate nei due piani del Castel­lo. La pri­ma sezione sarà ded­i­ca­ta alle opere del Sei­cen­to nazionale ed inter­nazionale, men­tre la sec­on­da esplor­erà le ricerche pit­toriche rel­a­tive ai pri­mi quar­an­t’an­ni del Nove­cen­to ital­iano, pre­sen­tan­do un totale di 50 opere. Il fil rouge del­l’e­s­po­sizione sarà la rif­les­sione sul­la pit­tura del Real­is­mo, nata nel Sei­cen­to con il baroc­co, e le sue con­seguen­ze sul­la pit­tura del­l’e­poca fino alla nasci­ta del Sur­re­al­is­mo e del Real­is­mo esisten­ziale.

Gior­gio de Chiri­co, con la sua pit­tura clas­sicista, sarà un pun­to di con­giun­zione tra le due epoche, teoriz­zan­do una Metafisi­ca che avrà un’in­fluen­za duratu­ra. La mostra esplor­erà anche il legame tra De Chiri­co e Fran­cis Bacon, con l’o­bi­et­ti­vo di lan­cia­re un mes­sag­gio di sper­an­za e di rif­les­sione sul­la soci­età attra­ver­so l’arte.

L’Asses­sore alla Cul­tura del Comune di Desen­zano del Gar­da, pietro avanzi, si esprime sul­la mostra, affer­man­do che l’o­bi­et­ti­vo è quel­lo di alzare il liv­el­lo delle mostre e di ele­vare la qual­ità delle espo­sizioni nel­la Cap­i­tale del Gar­da. Avanzi è con­vin­to che ques­ta mostra, che rimar­rà aper­ta fino ad otto­bre, attrar­rà numerosi vis­i­ta­tori e con­tribuirà a pro­muo­vere il tur­is­mo cul­tur­ale nel­la regione.

Il cura­tore Pietro Quat­triglia Ven­neri descrive la mostra come un per­cor­so audace che va dagli impor­tan­ti dip­in­ti del Sei­cen­to alle opere con­tem­po­ra­nee, cre­an­do un labir­in­to di immag­i­ni sen­za tem­po. L’o­bi­et­ti­vo è invogliare i vis­i­ta­tori a cam­biare il loro pun­to di vista e a cogliere la visione gen­erale del­l’evoluzione artis­ti­ca nel cor­so dei sec­oli.

Mat­teo Van­zan, diret­tore di MV Arte, spie­ga che l’e­s­po­sizione rac­con­terà l’avven­tu­ra di un mon­do silente, ma sem­pre pre­sente, che accom­pa­gna gli esi­ti di un filone artis­ti­co che parte dal Real­is­mo sei­cen­tesco e arri­va fino ai giorni nos­tri. Gli artisti in mostra, come Van Dyck, De Chiri­co, Dalì e Mirò, han­no saputo rac­con­tare la vita e riflet­tere sul­la con­dizione umana attra­ver­so l’arte, unen­do uomo, natu­ra ed esisten­za in un modo sem­pre più avvolto nei mean­dri del­l’in­sond­abile.

La mostra sarà aper­ta al pub­bli­co dal mart­edì alla domeni­ca, dalle 10.00 alle 18.30, men­tre il lunedì resterà chiusa. I prezzi dei bigli­et­ti var­i­ano da 5 euro per i res­i­den­ti e le sco­laresche a 10 euro per il bigli­et­to intero. Saran­no disponi­bili anche vis­ite gui­date su preno­tazione al cos­to di 3 euro a per­sona.

Non perdete l’op­por­tu­nità di immerg­ervi nel­l’arte e di esplo­rare l’evoluzione artis­ti­ca che ha carat­ter­iz­za­to il peri­o­do dal 1600 al 1900 al Castel­lo di Desen­zano del Gar­da. Ques­ta mostra uni­ca nel suo genere vi offrirà una prospet­ti­va uni­ca sul­la pit­tura del Real­is­mo e sulle sue influen­ze dura­ture. Siate pron­ti a essere ispi­rati e a las­cia­rvi incantare dalle opere d’arte esposte.

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