Arriva da Riva del Garda un invito alla prudenza dato che, dati alla mano, l’attuale stagione influenzale sta avendo un impatto significativo nella zona di tutto il lago di Garda, con un aumento dei casi di influenza e un numero preoccupante di persone ricoverate in terapia intensiva a causa delle complicanze respiratorie. Secondo il Dipartimento di prevenzione, il virus influenzale in circolazione quest’anno è particolarmente aggressivo e contagioso, mettendo a rischio soprattutto le persone considerate “fragili” a causa di patologie preesistenti. È importante sottolineare che la maggior parte di queste persone non era stata vaccinata contro l’influenza, evidenziando l’importanza della vaccinazione come misura preventiva efficace.
Nell’ultimo periodo, si è registrato un aumento significativo dei casi di influenza segnalati dai medici sentinella, un gruppo di medici di medicina generale e pediatri che partecipano al sistema di sorveglianza RespiVirNet. Nella provincia del lago di Garda, sono stati registrati circa 14 casi di influenza ogni 1000 abitanti, corrispondenti a circa 8000 persone ammalate. I bambini sotto i 5 anni, seguiti dalla fascia di età compresa tra i 15 e i 64 anni e gli anziani sopra i 65 anni, risultano essere i più colpiti.
In questa fase critica, è fondamentale adottare misure adeguate per limitare la diffusione del virus influenzale. L’utilizzo della mascherina e il lavaggio frequente delle mani sono misure essenziali. In caso di sintomi influenzali, è consigliabile rimanere a casa e limitare il contatto con gli altri per evitare ulteriori contagi.
È importante anche ridurre la circolazione del virus per alleggerire la pressione sulle strutture sanitarie, che si trovano già in uno stato di grande afflusso di pazienti. Nelle ultime settimane, sono stati sedici i pazienti ricoverati in terapia intensiva, con un’età media di 65 anni. È preoccupante notare che 14 di questi pazienti non erano stati vaccinati contro l’influenza. I pronto soccorso degli ospedali del territorio del lago di Garda hanno registrato un elevato numero di accessi per disturbi respiratori, con 978 accessi nell’ultima settimana di dicembre (rispetto ai 568 dello stesso periodo nel 2022) e 627 accessi nella prima settimana di gennaio (rispetto ai 598 del 2023).
È importante sottolineare che il virus influenzale attualmente in circolazione è l’H1N1, lo stesso virus che ha causato l’epidemia di influenza nel 2009, noto come “influenza suina”. È fondamentale non confondere questo virus con l’attuale situazione e adottare le misure preventive adeguate, come la vaccinazione antinfluenzale.
In conclusione, l’attuale stagione influenzale nel territorio del lago di Garda sta avendo un impatto significativo sulla salute della popolazione. È fondamentale adottare misure preventive, come la vaccinazione e il rispetto delle norme igieniche, per limitare la diffusione del virus e proteggere la propria salute e quella degli altri.
