La mostra contemporanea “Collezione Antropocene”, allestita presso il MUSE di Trento, rappresenta un’importante iniziativa che unisce scienza e humanities ambientali. In corso fino al 19 gennaio, l’esposizione affronta le sfide attuali legate alla crisi ambientale, esplorando le sue dimensioni sociali, economiche, politiche ed etiche.
Un linguaggio artistico per comprendere l’Antropocene
In “Collezione Antropocene”, l’arte diventa il mezzo attraverso il quale viene interpretata la complessità della nostra epoca geologica. Le opere esposte offrono una sintesi emotiva e visiva delle problematiche contemporanee, stimolando riflessioni profonde sui temi ecologici.
Opere selezionate e progetto innovativo
Il cuore della mostra è costituito da opere acquisite tramite i bandi PAC 2022-2023 – Piano per l’Arte Contemporanea e Italian Council IX. Queste creazioni sono state sviluppate nel contesto del progetto “We are the flood”, una piattaforma sperimentale concepita dall’artista Stefano Cagol. Questo progetto si propone di supportare artiste/i e creativi/e impegnati in processi di trasformazione ecologica.
Dialoghi dell’Antropocene: incontri interattivi
Un aspetto distintivo dell’esposizione è rappresentato dai “Dialoghi dell’Antropocene”. Si tratta di incontri informali dove visitatori e artiste/i possono interagire direttamente. In questo salotto culturale, accompagnati da una tazza di tè, si avviano brevi conversazioni su temi cruciali con esperti del settore.
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