Il depuratore di Lonato è al centro di una nuova iniziativa per migliorare la depurazione del Lago di Garda, come confermato dal commissario straordinario per la depurazione, il prefetto Andrea Polichetti. Durante una riunione tenutasi l'11 dicembre, è stata approvata la progettazione di un impianto centralizzato a Lonato, scartando l'opzione del depuratore a Peschiera per le sue limitazioni tecniche e costi elevati. Il nuovo piano prevede anche il mantenimento dello scarico nel fiume Chiese, che garantirà il riutilizzo delle acque in agricoltura su oltre 2000 ettari.
La scelta di Lonato si basa su considerazioni economiche e ambientali, con un risparmio stimato di circa 16 milioni di euro nella realizzazione dei lavori e 3 milioni all'anno nella gestione futura dell'impianto. Inoltre, la dismissione della condotta sublacuale attualmente in uso è considerata urgente a causa del suo deterioramento. La realizzazione dell'impianto avverrà con tecnologie avanzate per minimizzare impatti ambientali e sonori, garantendo al contempo un miglioramento della qualità delle acque trattate.