Una mezza palata in più e sarebbe stata festa grande per i bissaioli di Garda. Quel colpo è venuto meno quando sembrava cosa fatta, con la punta della prua dell’Ichtya che invece arriva per prima a fendere la linea di arrivo e la spunta per un soffio sulla barca di casa, condotta da Matteo Pincini, Michele Bertoncelli, Ferdinando Sala e il capo voga Alberto Malfer. Una grande delusione per il team del presidente Aligi Pincini che a un successo nelle acque di casa ci teneva non poco. Lo avevano fatto vedere nella seconda delle tre manche, valida per la selezione dei sei equipaggi che poi avrebbero dato vita alla finale per il premio di serata, piazzandosi dietro per un solo secondo all’armo arilicense alla conclusione del percorso lungo. «Questa è la volta buona», aveva anticipato con una certa soddisfazione il presidente dell’associazione La Rocca, «sul percorso breve della finale possiamo sicuramente spuntarla». Purtroppo non è andata come i bissaioli della Garda si aspettavano, «traditi» per un certo verso dal sorteggio di corsia e quindi impegnati a gareggiare al largo.
Nessun Tag Trovato