Anche l’Azienda gardesana servizi, la consorella del Garda Uno, ha illustrato l’attività del 2002. Il presidente Vittorino Zanetti ha spiegato che gli investimenti sulla sponda veronese riguarderanno, in particolare, il completamento della centrale di pompaggio e aspirazione di Bardolino, costo tre miliardi, indispensabile per rendere più veloce lo scorrimento dei liquami nella condotta sublacuale San Vigilio-Cisano. Nella stazione di Brancolino (fra Brenzone e Torri) si stanno coprendo le vasche, per eliminare i cattivi odori. «In prospettiva – ha aggiunto Zanetti – dovremo intervenire per giungere a un efficiente controllo delle portate dei liquami immessi nella tubazione principale, realizzando condotte sussidiarie, con funzioni di collettori di gronda che convoglino i deflussi locali alla stazione di sollevamento più vicina. Inoltre dovremo porre mano agli invasi delle acque di prima pioggia, da immettere gradualmente in rete». «Ma l’obiettivo di fondo – ha concluso il presidente – è puntare a una gestione unitaria coi bresciani dell’intero sistema di disinquinamento».
!
Anche l'Azienda gardesana servizi, la consorella del Garda Uno, ha illustrato l'attività del 2002
Il consorzio veronese rilancia: società unica per il depuratore
Articoli Correlati