Domenica 14 maggio le cascine e le corti bresciane aprono i battenti a tutti gli amanti dell’architettura rurale e del buon cibo. Per il nono anno consecutivo Turismo verde e la Confederazione Italiana degli Agricoltori (Cia), con il patrocinio della Provincia di Brescia, promuovono «Per corti e cascine – assaggi e paesaggi della campagna lombarda» . L’appuntamento si inserisce nel contesto di un’iniziativa più ampia che vede coinvolta l’intera Lombardia e che prevede, per l’anno 2006, una stagione di animazione delle campagne lombarde con numerose iniziative organizzate nelle aziende agricole e agrituristiche della Regione Lombardia. La giornata di apertura coinvolgerà 140 aziende, dislocate in tutta la Regione e disponibili ad aprire le porte ai visitatori che saranno guidati dagli stessi proprietari in un percorso ideale di conoscenza del mondo agricolo, dei suoi tempi e delle sue necessità. Non solo, domenica verranno soddisfatti anche i palati più esigenti che potranno gustare e acquistare prodotti – sia biologici che tradizionali – tipici delle diverse aree lombarde. La Provincia di Brescia è tra le principali protagoniste dell’iniziativa come hanno sottolineato gli organizzatori riuniti ieri in un incontro di presentazione a Palazzo Martinengo. «Quest’anno – ha precisato l’Assessore provinciale al Turismo, Riccardo Minini – si è riusciti a coinvolgere 35 aziende e a dare vita a 7 percorsi collegati al territorio e alle sue peculiarità. Un’occasione preziosa per scoprire il mondo agricolo, un’iniziativa pensata anche per le famiglie e i bambini che avranno modo di vedere come vengono prodotti formaggi e salumi e allevati mucche e ovini». All’interno di una rete che attraversa tutta la Provincia sarà possibile attraversare e conoscere l’Alta Valcamonica alla scoperta del raro e rinomato formaggio Fatulì e dello stael. Si potranno percorrere le strade che dalla Valle Canonica scendono al lago d’Iseo e conoscere così i colori e i sapori di montagna. Ci si sposterà nella contigua terra dei Vini, la Franciacorta, e non solo per conoscere i suoi ormai celebri prodotti. Senza dimenticare la zona del Garda, attraverso Lonato e poi lungo le vie del Vino Lugana e del Groppello. Questo «viaggio ideale» si conclude tra le pievi e i castelli della Valtenesi. «”Per corti e cascine” – ha commentato l’Assessore al Territorio, Aristide Peli – è un’iniziativa che sta riscuotendo sempre più successo anche e soprattutto grazie agli agricoltori e alle aziende che hanno accettato di aprire le porte a un turismo consapevole e curioso di conoscere e capire la Lombardia e le sue peculiarità». D’accordo anche Alessandro Sala, Assessore provinciale Caccia e Pesca che ha aggiunto «Essere arrivati alla nona edizione dimostra che la ricetta è vincente. Possiamo quindi sperare di puntare ancora su questi appuntamenti per aumentare le fila di quanti, negli ultimi anni, percorrono le nostre strade non solo per partecipare a mostre e iniziative culturali ma per capire e godere le bellezze di un territorio tutto da valorizzare».
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Domenica 14 maggio in cantiere un articolato itinerario tra «Cascine e corti» della provincia, che apriranno le porte mostrando i loro prodotti tipici. Trentacinque realtà e sette percorsi dalla Valcamonica ai Castelli della Valtenesi
La campagna ora si mette in mostra
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