venerdì, Maggio 3, 2024
HomeAttualitàLa visita del Borromeo
Il professor Brogiolo spiega il percorso storico

La visita del Borromeo

I lavori in esecuzione a San Pietro in oliveto sono stati finanziati con 10.000 euro, messi a disposizione in parti uguali dall’Università di Padova e dalla Comunità Montana Parco dell’alto Garda bresciano. Dovessero maturare novità interessanti – come, in effetti, pare – potrebbe giungere anche il sostegno della Regione Lombardia: «Si recheranno a Limone gli esperti dell’assessorato alle Culture, identità e autonomie» ha confermato nei giorni scorsi l’assessore regionale Ettore Albertoni, «dopodiché esamineremo modi e tempi di un eventuale intervento nostro. Di fatto, il lavoro è interessante e và considerato con la massima attenzione possibile, al pari di altri in corso sul territorio lombardo e bresciano». L’organizzazione in atto sulla chiesetta romanica altogardesana è affidata all’Asar (Associazione Storico Archeologica della Riviera), di cui è presidente Monica Ibsen, altra celebre ricercatrice di tesori artistici benacensi. La chiesetta di San Pietro sorge nei pressi della strada, che dal centro turistico benacense (un tempo villaggio abitato da agricoltori e pescatori) conduce a Tremosine. È attorniata da un antico oliveto disposto su terrazze. Il piccolo edificio sacro venne descritto negli atti della visita di San Carlo Borromeo (1580), mentre in precedenza era già stata citata tra le cappelle dipendenti dalla pieve di Tremosine, fin dal 1187. Il minuscolo edificio è composto da quattro corpi di fabbrica: la chiesa (che è l’elemento più antico), il campanile, la sacristia addossata alla chiesa e al campanile, ed un portico rettangolare, aggiunto sul lato meridionale in corrispondenza dell’abside. In merito all’importanza della collocazione di questa chiesetta, Brogiolo sostiene che «sia la presenza di un arredo liturgico di alta qualità in una chiesa così isolata, sia l’edificio romanico ampio e ben costruito sottolineano come questo sito rivestisse un’importanza rilevante almeno tra alto e basso medioevo.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video