Limone, l’unico collegamento è il traghetto

Per rompere l’isolamento e aggirare l’ostacolo, rappresentato dalla frana più recente, consentendo così di raggiungere Riva da Limone, è stato istituito un servizio di traghetti che effettua continue corse dalle 8.30 fino alle 21.10. In pratica, ogni ora ci saranno due possibilità di andare a Riva, e altrettante per tornare. Il sindaco Battista Martinelli non ha dubbi nel «ringraziare la sensibilità dell’ingegner Coppola e della Navigarda che ha immediatamente approntato il servizio a disposizione di veicoli e passeggeri». Bisogna ricordare che Limone si trova in una situazione particolare per cui, pur appartenendo amministrativamente alla nostra provincia, fa riferimento al Trentino per una serie di servizi, a partire dalla sanità: da anni esiste una convenzione con gli Enti trentini. Un discorso analogo si ripete per la frequenza alle scuole superiori (e, da qualche anno, anche per le medie), visto che, salvo saltuarie eccezioni, la totalità dei ragazzi frequenta a Riva e dintorni. Il turismo, poi, fa affidamento soprattutto sulla Gardesana e quest’ennesima tegola provocherà più di un incontro, in attesa di decisioni certe. Nel frattempo, ieri è maturata un’altra novità in riferimento alla frana a sud di Limone, attorno alla quale si sta lavorando da oltre un mese. Contrariamente a quanto era stato anticipato (apertura dalle 9 alle 16 da stamattina fino al 3 gennaio), la strada sarà invece aperta a senso alternato per tutte le 24 ore fino al 7 gennaio. A garanzia della sicurezza degli automobilisti verranno utilizzate squadre di volontari, Protezione civile e vigili che, in caso di pericolo, fermeranno immediatamente il traffico. Nessun problema, invece, a Forbisicle (poco prima della galleria di Campione, per chi sale da Salò): i lavori sono stati sospesi e riprenderanno dopo le feste. b.f.