venerdì, Maggio 3, 2024
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BORELLI: “L’AOD STA CERCANDO IN OGNI MODO POSSIBILE DI STARE VICINO ALLE POPOLAZIONI COLPITE DAL SISMA”

L’impegno dell’AOD sulle conseguenze psicologiche susseguite al terrem

A seguito dell’evento sismico del 24 novembre 2004 che ha colpito ampie zone della Valle Sabbia e dell’alto Garda ha, com’è ovvio, provocato un intenso disagio psicologico nella popolazione, l’Azienda Ospedaliera di Desenzano d/G per interessamento personale dell’ing. Mauro Borelli e del Direttore Sanitario Lucio Dalfini ha predisposto con l’Unità Operativa di Psichiatria n.21 un tempestivo intervento specialistico nel luogo dell’epicentro.Infatti, è stato organizzato presso una tenda allestita dal gruppo scout del Vobarno, un ambulatorio serale presso la frazione di Pompegnino di Vobarno è stato organizzato presso una tenda allestita dal gruppo scout del Vobarno.Il Responsabile dell’Unità Operativa Dr. Gianluigi Nobili coadiuvato dal Dr. Giovanni Galli e Dr. Giuseppe Seggioli con il supporto operativo dell’assistente sociale Sara Marelli ha garantito una presenza continua nei giorni successivi al terremoto.Molti interventi hanno risposto alle diffuse domande d’ascolto degli abitanti che hanno presentato sintomi quali: ansia, disperazione, insonnia, difficoltà a concentrarsi, deflessione dell’umore, idea di colpa, vulnerabilità, continuo stato d’allerta e paura d’impazzire, perdere cioè la propria integrità psichica.Sia un ascolto partecipe sia l’intervento farmacologico e psicoterapeutico ha contribuito ad alleviare questo profonda ferita.DALLA DATA DI MARTEDÌ 21 DICEMBRE, DALLE ORE 16.30 ALLE 18.30 NELLE GIORNATE DI MARTEDÌ MERCOLEDÌ E GIOVEDÌ, L’EQUIPE SANITARIA SARÀ PRESENTE NEL PERIODO DELL’EMERGENZA, IN UN LUOGO PIÙ CENTRALE NEL PAESE DI VOBARNO PRESSO LO STABILE DEI SERVIZI SOCIALI COMUNALI IN P.ZZA DONATORI DI SANGUE, PER RISPONDERE ALLE ESIGENZE DEL TERRITORIO VALSABBINO. PRESSO IL CENTRO PSICO SOCIALE (C.P.S.) È ATTIVO UN NUMERO TELEFONICO (0365.40055) E LA POSSIBILITÀ D’INCONTRARE UNO PSICHIATRA IN QUALSIASI ORARIO D’APERTURA DELLA STRUTTURA OSSIA DALLE 8.30 ALLE 16.30.“Da un punto di vista clinico – ha posto l’accento il Dr. Gianluigi Nobili -, i primi trenta giorni sono decisivi nel differenziare una “normale” reazione d’adattamento ad uno stress così importante da un vero e proprio disturbo definito Disturbo Post Traumatico da Stress (P.T.S.D.). Ricordo anche che queste persone rimangono prigioniere per tempo dei loro ricordi dolorosi con il frequente riaffiorare dei sintomi sopraccitati in coincidenza di stimoli che evocano l’evento traumatico. Il P.T.S.D. richiede un intervento specialistico ed articolato per mesi. Per informare la popolazione sulla natura del disagio psicologico e della sua gestione – conclude il Dr. Nobili -, si organizza, in collaborazione tra Azienda Ospedaliera di Desenzano e Amministrazioni locali, un incontro rivolto alla cittadinanza nei Comuni di – GARDONE R. PRESSO LA SALA CONSILIARE IL 27 DICEMBRE ORE 18.00;- VOBARNO PRESSO IL TEATRO COMUNALE IL 29 DICEMBRE ORE 20.30.“L’Azienda Ospedaliera – ha dichiarato il Direttore Generale Borelli -, è stata direttamente interessata dal sisma che ha messo a dura prova le popolazioni dell’alto Garda e del Valsabbino e, fin dalle prime ore, si è prodigata con grande impegno per aiutare i cittadini. Grazie al Dr. Nobili e all’equipe da lui coordinata, siamo riusciti a curare un aspetto importantissimo com’è quello psicologico che, com’è ovvio, è stato messo a dura prova dall’evento. Approfitto, infine di quest’occasione, per ringraziare tutto il personale dell’AOD che, in queste settimane, ha fornito una grande prova di responsabilità e professionalità”.

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