mercoledì, Ottobre 9, 2024
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Domenica mattina inuagurazione della passeggiata rinnovata. Col «Lido Verde» più spazi per ciclisti, pedoni e bagnanti

Lungolago da riscoprire

I lavori di riqualificazione del lungolago di Maderno sono stati ultimati un paio di mesi fa. Le automobili continueranno a transitare, a senso unico, ma pedoni, ciclisti e…bagnanti hanno conquistato più spazi. Domenica, alle 11.30, dopo la conclusione della Maratonina, verrà effettuata l’inaugurazione, alla presenza di Alberto Cavalli (Provincia), Viviana Beccalossi (numero 2 della Regione), Alessandro Sala, Riccardo Minini (assessori a Palazzo Broletto), Bruno Faustini (Comunità montana parco), Pino Mongiello (Comunità del Garda), Gianfranco Comincioli (azienda Garda Uno) e dei sindaci della zona. «La grande passeggiata a lago venne realizzata alla fine degli anni Sessanta – ricorda il sindaco Paolo Elena -. Un’ opera bellissima, e sicuramente d’avanguardia per i tempi. Dopo oltre quarant’anni questa amministrazione ha ritenuto opportuno mettere mano a un progetto di miglioramento. I presupposti da cui siamo partiti: un marciapiede di ampiezza tale da favorire, soprattutto d’estate, la comodità del transito di un gran numero di persone; una pista ciclabile degna di tal nome, adatta al doppio senso di marcia delle biciclette, nella speranza che ciò disincentivi, nel promontorio, l’uso eccessivo dell’automobile; una illuminazione che permette un risparmio energetico consistente e una sensibili diminuzione dell’inquinamento; un aumento significativo dei posti macchina, per soddisfare la maggiore ricettività balneare; un arredo urbano con numerose panchine, porta biciclette, dispenser per l’igiene dei cani, aiuole e tappeti erbosi, oleandri; un edificio rimodernato e ampliato, quello del Lido; una deviazione del percorso che consente un utilizzo ottimale dell’ex campo ippico. Delimitando l’area riservata agli spettacoli estivi, si è potuto ricavare un grande solarium, con accesso diretto al lago: basta attraversare il marciapiede e la pista ciclabile. In tale spazio, che abbiamo chiamato Lido Verde, è possibile accedere gratuitamente, portando asciugami o stuoine, ma non sedie a straio; in primavera creeremo il campo di beach volley”. Ecco i numeri dell’intervento. Lunghezza del tratto: 1.135 metri. La pista ciclabile è larga due metri e mezzo; il marciapiede tre, ma nel 2005 si prevede un allargamento di altri due metri nella parte finale, dal lido al piantone del Bolsem (dopo di che sarà collocata la ringhiera protettiva). 97 i punti luce: una decina alti sette metri; gli altri, invece, quattro. 94 le panchine, altre 25 saranno posizionate l’anno prossimo. Una trentina i contenitori porta rifiuti, tre i distributori igienici per cani, otto i porta biciclette (da cinque posti ciascuno). Sono stati piantumati 300 alberi, che vanno ad aggiungersi ai 98 vecchi. 165 i parcheggi auto creati, e 250 per i motocicli: tutti gratis. I lavori sono stati eseguiti dalla bergamasca “Caleppio scavi” di Credaro, che si era aggiudicata l’asta con un ribasso del 5,86% sul prezzo a base d’asta (810 mila euro), firmando un contratto di 763 mila. «Gli arredi sono costati altri 300 mila euro -aggiunge il sindaco-. Ricordo che il 40% dell’investimento è coperto da un contributo a fondo perduto, ottenuto in base alla legge Obiettivo 2, cioè le agevolazioni per le zone depresse, che vanno da Gardone Riviera a Limone all’entroterra. Per il resto si tratta di finanziamenti Frisl, da restituire in 20 anni senza interessi». Di fronte all’ex campo ippico, ora Lido Verde (5.300 metri quadri sono a prato-solarium, altri 2.200 mq. vengono utilizzati per gli spettacoli estivi, con 1.500 posti a sedere), c’è il Lido Azzurro. Franco Apollonio, il concessionario, ha ampliato di 200 mq. l’edificio adibito a bar e punto di ristoro, anticipando i soldi per conto del municipio. La Assotour, l’associazione degli operatori turistici presieduta da Franco Gabardi, gestisce invece la spiaggia di 4.200 mq., fornendo (a pagamento) i servizi richiesti dai bagnanti. «La riqualificazione del lungolago di Maderno – conclude Elena – non è fine a se stessa, ma parte importante di un percorso che inizia dal Bornico (Fasano). Negli anni scorsi, infatti, abbiamo realizzato la passeggiata nel tratto iniziale, sino alla località Frana, e sistemato il viale fino al piazzale Marinai d’Italia. Al tirar delle somme, ora è possibile camminare o pedalare in riva al lago dal Bornico al piantone del Bolsem, per 2.656 metri lineari. E in futuro proseguiremo lungo il promontorio, fino a Toscolano».

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