Il progetto della Metro laghi, che collegherà Peschiera a Mantova, sta avanzando grazie all'approvazione del documento di fattibilità tecnico-economica, firmato dal presidente della Provincia Carlo Bottani. Questo collegamento ferroviario, dal costo stimato di 340 milioni di euro, prevede un tracciato di 34 chilometri che si snoderà in gran parte lungo la vecchia ferrovia dismessa nel 1966. Il nuovo nome "Metro laghi" riflette l'intento di trasformare il basso Garda in una grande città diffusa, con stazioni intermodali per bus navette, parcheggi scambiatori e percorsi ciclopedonali.
La realizzazione dell'opera è prevista in quattro anni, ma attualmente manca una copertura finanziaria. Tre nuove stazioni sorgeranno a Salionze, Parco Sigurtà e Monzambano, mentre verranno riutilizzate quelle esistenti. Inoltre, sono previsti viadotti per superare ostacoli come cave dismesse e nodi autostradali. Se il progetto si estenderà fino ai parchi divertimento nelle vicinanze, si prevede un incremento significativo dei passeggeri annuali da 700mila a oltre 1 milione. Un nuovo treno ispirato alla storica Littorina del Mincio sarà progettato per offrire ai viaggiatori panorami mozzafiato lungo il percorso.


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