È tutto pronto per l’inaugurazione della 48ª edizione della Fiera Regionale di Lonato. Giovedì sera alle 21 alla discoteca Dehor (ex Genux), si terrà il gran Galà di presentazione di quelle che continua ad essere la prima fiera dell’anno. Il comitato organizzatore con il testa il presidente Germano Sigurtà e l’assesore al commercio Valentino Leonardi sono in pieno fermento per raccogliere le ultime adesioni (150 espositori hanno già prenotato il loro stand) e definire gli ultimi particolari delle manifestazioni collaterali. La mini-campionaria rimarrà aperta dal 13 al 15 gennaio con un’appendice il 17 con la benedizione al mattino dei trattori presso la chiesetta di Sant’Antonio Abate e al pomeriggio degli animali. Molte le novità in scaletta a partire dalla chiusura di viale Roma che ospiterà trattori e macchinari agricoli e nell’addiacente campo dell’ex acciaieria Busi, prove in campo e gimcane di trattori. Espositori troveranno spazio anche nel Palasport di via Reggia Antica. Domenica 15 gennaio tornerà per la 3ª edizione il successivo treno storico del gusto. Viaggio in carrozze d’epoca su treno con locomotiva a vapore, in collaborazione con Trenitalia. In totale 4 viaggi di andata e ritorno sulla tratta Lonato-Peschiera. A bordo sarà possibile degustare prodotti tipici delle aziende lonatesi e consumare spuntini. Molti i convegni culturali organizzati dal Comitato Fiera. Dalla gestione primaverile del tappeto erboso alle energie da fonti rinnovabili in agricoltura, dalla riforma della Pac all’allevamento e riproduzione di uccelli da richiamo per finire con la «Basilea 2». Tra le attrazioni ci sarà poi la sfilata delle Alfa Romeo storiche con partenza da via Cesare Battisti, per poi proseguire lungo le vie del centro storico e compiere un’escursione nella zona di Sedena. L’inaugurazione ufficiale è fissata per le 10.30 di sabato 14 gennaio all’ingresso di viale Roma. A tagliare il nastro potrebbe essere il ministro delle Politiche agricole Gianni Alemanno, si attende conferma. Garantita comunque la presenza dell’assessore regionale all’agricoltura Viviana Beccalossi. Il palinsesto sportivo prevede manifestazioni ippiche (all’ingresso di Lonato per chi proviene dal basso Garda) e una gara campestre attorno alla Rocca, promossa dalla società Atletica Lonato Lem Italia. Un mercatino enogastronomico sarà attivo in piazza Martiri della Libertà, davanti al Municipio, insieme con due popolari gare; quella del salame più buono e del «chisöl» più tradizionale (allo stand Anga, piazzale scuole Medie). L’ex chiesa di via San Giuseppe ospiterà ancheuna collettiva di pittori lonatesi: Gloriana Ceresa, Giovanna Giannetta, Maria Rosa Cappelletti e Mario Rossi. Alla fiera parteciperanno anche i comitati delle frazioni con l’allestimento di carri folcloristici. C’è poi il «Circuito del porcello» che coinvolgerà fino al 6 febbraio una decina di ristoranti di Lonato che propongono a prezzo fisso alcune delizie gastronomiche a base di maiale: da Ezio, il Rustichello, da Achille, Bettola, Nuovo Lonatino, Osteria Madonna della Scoperta, Le Bagnole, il Rovere e Antico Gorlo. Come si vede dal pur fitto programma, gli ingredienti della rassegna di Sant’Antonio si mantengono nel filone della tradizione che negli anni ne hanno decretato i migliori successi: agricoltura, commercio e enogastronomia. Il preventivo di spesa per l’edizione 2006 è di 43.000 euro. Gli stand saranno aperti al pubblico da venerdì a domenica, dalle 9 alle 22. Il Comitato Fiera attende, come sempre, un grande flusso di visitatori. Per chi vorrà partecipare alla presentazione di giovedì al Dehor, la serata sarà allietata dalla cabarettista, vincitrice del programma televisivo «La sai l’ultima» Valentina Persia, e proporrà anche una sfilata di moda, stage di ballo latino americano e come sempre un’anteprima del «Numero unico».
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Da venerdì la campionaria agricola, con il consueto corollario di mostre, convegni e gastronomia. Espositori in viale Roma e al Palasport. Atteso il ministro Alemanno