Travolti da una quindicenne che canta sul mitico Titanic

Un ciclone artico si abbatte sul Cantalago. Sulle note di « My heart will go on» di Celine Dion, colonna sonora del film Titanic in versione Di Caprio la quindicenne Morena Lusenti ha preso il volo per la finale di Riva del Garda in programma per lunedì 27 agosto. La giovane di Manerba ha «spezzato» nel concorso canoro per interpreti l’agguerrita concorrenza e dimostrato tutto il suo valore dopo l’ingiusta e ingenerosa bocciatura subita a Toscolano Maderno. Ripescata in semifinale come migliore tra le escluse la piccola lombarda ha incantato il folto pubblico accorso al giardino Baden Powel, splendido teatro all’aperto con vista sul lago. Nulla da fare per la pattuglia veronese rappresentata anche dalla disinvolta Cristina Pigozzo, abile a proporre « Come saprei» di Giorgia ma costretta ad accontentarsi della terza piazza. Posto d’onore riservato invece a Mariangela Parpinel di Novate Milanese (« Caruso» di Lucio Dalla). Lontano dal podio Marco Tosi di Villafranca (« Raccontami» di Francesco Renga) e Federica Perinon (« Nessun dolore» di Lucio Battisti). Decisamente meglio è andata per i colori gialloblù nella sezione inediti. La diciassettenne Linda Ongarelli di Pescantina con « Sabbia tra le dita» , pezzo scritto da suo papà, ha ottenuto applausi a scena aperta e il diritto di concorrere per la finale. A presentare il concorso canoro è stata per l’ultima volta la convincente Gloria Zanin, ex miss Italia dalla battuta pronta e dalla simpatia innata. Particolare successo ha ottenuto nel corso della serata l’elezione della più bella di Salò, concorso valido per le selezioni provinciali di Miss Italia. Vincitrice la diciassettenne Luana Vollero di Vobarno con damigelle d’onore Eugenia Maronesi, 22 anni di Erbusco, ed Elena Olivieri. Spettacolo che ha proposto l’ironia travolgente di Renato Trinca, psicologo pazzo della scuola Zelig di Milano mentre a scaldare i cuori ci ha pensato Diletta Orlandi, produzione discografica del Festival, con il pezzo « Rain on the heart» . Come sempre il Cantalago ha aperto una finestra sul mondo della solidarietà con la vendita di un cd contenente le migliori produzioni musicali del Festival. Soldi che saranno devoluti al progetto Salomè per l’adozione dei bambini a distanza ad Ambodivona in Madagascar di don Raffaello Serafini e don Romeo Cecchetto.