Regione Lombardia ha approvato una delibera che prevede l’aumento dell’indennizzo per i ritardi dei treni Trenord dal 10% al 30%. Questa misura è destinata ai viaggiatori che possiedono un abbonamento mensile o annuale e entrerà in vigore a partire dal 1° aprile. Inoltre, cambieranno anche le modalità per richiedere il rimborso.
Questa decisione è stata presa in risposta al passaggio dal vecchio “bonus” alla modalità di rimborso stabilita dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART). Con questa delibera, la Regione allinea l’indennizzo percentualmente a quanto previsto dal vecchio bonus per gli abbonamenti mensili (30%), estendendo la stessa percentuale anche agli abbonamenti annuali (in precedenza al 10%).
L’indennizzo, come stabilito dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti, viene calcolato sulla base delle corse soppresse e di quelle che hanno accumulato più di 15 minuti di ritardo. Viene riconosciuto agli abbonati quando la somma di queste corse rappresenta almeno il 10% dei treni programmati. A differenza del bonus precedente, la richiesta dell’indennizzo deve essere fatta direttamente dall’abbonato, in modo da indirizzare il rimborso a coloro che effettivamente hanno subito disagi.
L’approvazione della delibera entro la fine di marzo permette agli utenti di ricevere un indennizzo pari al 30% già a partire dal mese di gennaio 2024, in continuità con l’ultimo bonus previsto dal vecchio contratto. Gli utenti avranno un anno di tempo per richiedere l’indennizzo.
Per richiedere l’indennizzo, gli utenti possono utilizzare diverse modalità: compilare un form online sul sito web di Trenord, recarsi alle biglietterie e ai My-Link Point di Trenord oppure inviare una email o una raccomandata all’ufficio rimborsi di Trenord. Il rimborso verrà erogato tramite bonifico o voucher.
Nei prossimi giorni, sul sito di Trenord saranno disponibili tutte le informazioni necessarie per richiedere l’indennizzo.
