Il coraggio di investire e l’ottimismo per continuare a operare anche in momenti sicuramente non facili. Sono questi i messaggi trasmessi agli associati dell’Ugav nel corso dei lavori dell’assemblea generale svoltasi al Park Hotel di Affi. Il primo, sottolineato con calore dal presidente degli albergatori del Garda veronese Giuseppe Lorenzini; il secondo, evidenziato dall’assessore provinciale al turismo Davide Bendinelli alla luce dei dati «abbastanza confortanti» della stagione turistica da poco conclusa. «Non possiamo sempre aspettare che le risorse arrivino da altri», ha detto Lorenzini nel corso dell’ampia relazione, «ma dobbiamo essere noi stessi come operatori turistici ad avere la capacità di investire nella nostra associazione». «Unica via», ha rimarcato il presidente dell’Unione forte di 335 associati, «per dare forza al Consorzio è ottenere i contributi pubblici e puntare a risultati che da soli singolarmente non riusciremo mai a raggiungere». Il primo obiettivo, pertanto, è il potenziamento del centro di prenotazioni alberghiere che in un anno difficile ha svolto un ruolo importante: il call center ha aumentato le prenotazioni del 47 per cento e l’on line del 28 per cento per un valore complessivo di 700 mila euro. Buono complessivamente il giro d’affari nel 2003 con 6600 prenotazioni e un incremento del 3 per cento, nonostante il lavoro degli uffici locali che fanno prenotazioni all’ultimo minuto si sia dimezzato negli ultimi due anni e questo non per colpa del sistema, ma proprio perché è mancata la clientela di passaggio. Nel sottolineare il valore dell’associazionismo e della collaborazione con il consorzio «Lago di Garda è», Lorenzini ha insistito sulla necessità di dare all’Unione albergatori gardesani «le risorse che mancano», di puntare non solo sulle iniziative utili alle singole aziende ma sulla sinergia per avere «più peso politico nelle istituzioni». In pratica: essere presenti nei consigli di amministrazione di enti e istituzioni dov’è prevista la partecipazione dei privati in modo che nelle decisioni prese «ci sia anche il nostro contributo per diventare protagonisti del nostro futuro». Nel soffermarsi sull’attività svolta quest’anno dall’Ugav il presidente ha evidenziato: le nuove adesioni al centro paghe (oltre 5000 le buste paga gestite); la convenzione stipulata con Multi-utility con oltre 40 aziende entrate nel mercato libero dell’energia elettrica; l’approvazione di usi e consuetudini alberghiere, obiettivo perseguito con tenacia da tempo; l’attività formativa e i marchi di qualità alberghiera per 53 hotel. Agganciandosi al buon rapporto raggiunto con gli uffici di accoglienza turistica, la proposta avanzata da Lorenzini all’assessore Bendinelli è stata quella di una convenzione per consentire al personale degli uffici locali dell’Ugav di lavorare a fianco, negli Iat, a quello della Provincia: questo per dare una prova di integrazione positiva tra pubblico e privato. Questi, poi, gli altri obiettivi che l’Unione albergatori si propone per il prossimo anno: raggiungere un buon risultato economico nella gestione del Gardapass; far confluire nell’Ugav l’associazione albergatori di Peschiera; costituire con la Camera di commercio una commissione ad hoc per il turismo; lavorare in sinergia con la Provincia; impegnarsi e continuare nell’azione per la salvaguardia dell’ambiente e nel finanziamento per potenziare il depuratore di Peschiera. L’assessore Davide Bendinelli nel far presente come il turismo resti il settore economico più importante della Provincia di Verona, ha evidenziato come di fronte a una contrazione a livello nazionale del movimento turistico, il Garda abbia tenuto in fatto di arrivi con un più 2,3 per cento rispetto all’anno precedente e un calo solo dell’1,7 nelle giornate di presenza. «Pertanto, ci si concentri sulle azioni che si intendono portare avanti in futuro», ha precisato l’assessore al turismo, «senza essere pessimisti perché non mancano i segnali di ripresa che arrivano dal mercato tedesco e i dati espressi dai tour operator inglesi sono confortanti». Contributi e osservazioni costruttive all’operato dell’Ugav sono poi arrivati da Antonio Pasotti presidente del consorzio di promozione Lago di Garda è; dal sindaco di Malcesine Giuseppe Lombardi che ha proposto uno «studio di qualità» in sintonia con Provincia e Regione; dal direttore dell’Asco-Unione Giorgio Sartori; da Giuseppe Tedeschi presidente degli albergatori di Garda; da Nicola Verdolin per i giovani albergatori e Silvano Pandolfi presidente dell’ente bilaterale turismo.
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