Zone blu: ok convinto dai commercianti

I commercianti di Riva hanno scelto di non partecipare al dibattito sulla sosta in superficie per il semplice fatto che ritengono l’istituzione generalizzata di zone blu nei viali a ridosso del centro storico un provvedimento decisamente buono. Oggi, osserva il loro presidente Franco Gamba, viale Dante e viale Roma sono praticamente colonizzati da mattina fino a sera da residenti, commercianti e commessi. Il disco orario rappresenta una burletta perchè è pratica diffusa e normale quella di spostarlo avanti ogni ora e mezza. Così facendo si blocca in pratica quel turn over che dovrebbe garantire ai potenziali clienti di parcheggiare senza patemi, e si sa che uno dei punti di forza dei centri commerciali consiste proprio nella facilità di parcheggiare. Dunque ben vengano le zone blu, accompagnate nella media periferia da aree di sosta dove chi viene per lavoro può lasciare l’auto (l’area ex Cattoi può andar bene così, per la Baltera serve un bus navetta, data la distanza). Ovvio che il ticket non deve così salato da scoraggiare il cliente: dunque le tariffe devono essere tenute il più possibile basse. Ormai si paga dappertutto, la gente è sicuramente contenta di un modesto esborso pur di trovare subito posto. Altro problema che l’amministrazione comunale dovrebbe decidersi a risolvere, quello del mercato da portare a scadenza bimensile tutto l’anno, compresi i mesi invernali, ma durata ridotta fino alle 14: in tal modo per il pomeriggio l’intera dotazione di parcheggi dei viali potrebbe essere restituita all’utenza normale. Esiste anche la disponibilità degli ambulanti: il ritardo rimane incomprensibile.