venerdì, Aprile 26, 2024
HomeSportLa prima firma è di una barca danese
Lo skipper Rainer Komp deciso a emulare le gesta del suo maestro Elvstrom

La prima firma è di una barca danese

È una barca danese il primo iscritto della 50esima Centomiglia velica del lago di Garda. È il monotipo BB10 dello skipper Hans Rainer Komp. Arriva trent’anni dopo il primo danese della Centomiglia: Paul Bert Elvstrom, un atleta che ha fatto la storia della vela alle Olimpiadi vincendo quattro medaglie d’oro in altrettante classi. Sul Garda Elvstrom arrivò nel 1970. Gareggiò con il Soling «Ciccio», la nuova classe olimpica con cui aveva appena conquistato l’ennesimo campionato del mondo. Pur non vincendo, questo silenzioso signore, che è considerato il «Pelè» della vela, offrì anche in quella occasione una lezione di grande classe. La partecipazione di Elvstrom è uno dei capitoli narrati nel volume «Centomiglia, 50 anni di vela», 226 pagine di vecchie immagini in bianco e nero dedicate a questa affascinante e inimitabile regata. 50 anni di sfide, un primato per una gara velica che pochi possono vantare sia in Italia che in Europa. Alla «Cento» saranno protagonisti i maxilibera che approderanno dopo aver navigato sui grandi laghi d’Europa, dal Chiemsee al Bodensee. Su tutti spiccano «Raffica» con al timone il desenzanese Luca Valerio e «Principessa» affidata al campione di Malcesine Roberto Benamati. Il lunghissimo match race tra queste due «prime donne» è proseguito a Malcesine dove ha vinto «Principessa», e il prossimo fine settimana continuerà a Salò (12-13 agosto) con la quarta tappa di «Velaevento». Poi il 27 agosto sarà la volta del 34esimo trofeo Riccardo Gorla, l’aperitivo della «Cento». Una sfida mozzafiato che si svilupperà tutta nell’alto Garda; da Bogliaco di Gargnano fin a capo Reamol di Limone, sotto le cime del Tremalzo, per sconfinare poi in acque veronesi con i passaggi di Malcesine e Acquafresca e Brenzone. La Centomiglia invece partirà alle 8,30 del 2 settembre. Un capitolo del grande libro della vela internazionale tutto da scrivere. Prima si dovrà affrontare il basso lago e poi bordeggiare sfiorando le rocce, insinuandosi nell’imbuto che stringe il Benaco tra il Baldo e la Riviera dei limoni per poi ridiscendere fino a Bogliaco. Un traguardo che equivale a un sogno lungo… Centomiglia. Luca Belligoli

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video