Se siete maggiorenni, disoccupati, in possesso di un diploma di scuola media superiore, e amate la natura, perchè non seguire il corso di «accompagnatore itinerari turistici»? I corsi, promossi dall’Engea (Ente Nazionale Guide Equestri Ambientali) – nel quadro di un progetto formativo del Fondo Sociale Europeo/Ministero del Lavoro/Regione Lombardia – inizieranno il 7 aprile nell’agriturismo «Eroma» di Lonato. Finalità del percorso didattico è una nuova figura professionale, specializzata nel settore agrituristico: compito degli accompagnatori sarà l’accoglienza, l’assistenza ricreativo-culturale degli ospiti dei tanti agriturismi del Garda (più di 200). Ieri, in una conferenza stampa, tenutasi all’agriturismo Eroma, sono state illustrate modalità e finalità del corso: suddiviso in due parti (280 ore di teoria e 352 di pratica) prevede anche uno stage finale di 240 ore in Sardegna. Il corso del Fondo sociale Europeo è completamente gratuito, e prevede rimoborsi viaggio e vitto per circa 300 euro mensili: coloro che provengono da fuori provincia e Regione, oltre al rimborso, avranno la possibilità di essere ospitati gratis in famiglia. Mauro Testarella, coordinatore nazionale dell’Engea, ente che opera da più di vent’anni nella formazione equestre, ricorda: «E’ la prima volta che teniamo un corso in Lombardia: siamo certi della necessità di operatori turistici qualificati sul territorio gardesano». La necessità di offrire al turista una panoramica completa delle ricchezze culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche del territorio gardesano è stato il tema dei vari interventi. Così Maria Luisa Monesi, rapppresentante del Consorzio di Agriturismi Verde Lago, ha sottolineato l’importanza di «stabilire una rete di relazioni tra varie strutture agrituristiche presenti sul territorio: gli albergatori non devono vedersi come concorrenti ma come colleghi. Una figura professionale come l’accompagnatore rinsalda le relazioni tra agriturismi, offrendo agli ospiti la conoscenza di tutte le strutture e delle loro varie specificità». Claudio Rivetti, formatore dell’Engea, ha precisato che il corso si concentrerà sull’approccio pratico con il turista. Per Stefano Gadaleta, rappresentate del Consorzio Vini Bresciani, è necessario offrire al turista un ventaglio delle tipicità di ogni agriturismo. Gianpaolo Mantelli, assessore provinciale all’Agricoltura, ha incentrato il suo articolato intervento sul bisogno di formazione non specializzata su un solo settore, ma che istruisca su tutte le ricchezze del territorio. «Dobbiamo riuscire a dare qualcosa in più al turista: conquistarlo con i nostri sapori, con visite guidate ai luoghi della tradizione. Solo cosìsi preferirà il Garda e il bresciano all’Egitto o alla Tunisia, che costano la metà ma dove tutto è internazionalizzato; cibi compresi». Numerosi i posti liberi: la domanda di ammissione in carta libera, con autocertificazione dati anagrafici, indirizzo, stato di disoccupazione e titolo di studio, dovrà pervenire entro il 31 marzo a Engea , via Corfù 102, 25124 Brescia. tel. 030/2451061; e-mail sitogeanaz@libero.it.
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