Un'operazione condotta dai Carabinieri del Comando provinciale di Mantova ha portato alla luce gravi irregolarità legate al caporalato e al lavoro nero agricolo in 11 aziende agricole della zona. Tra il 10 e il 12 giugno, i militari hanno ispezionato 14 aziende, scoprendo lavoratori in nero e condizioni abitative inaccettabili, con oltre 60 operai stipati in appartamenti fatiscenti a Sermide e Felonica. Le violazioni riscontrate hanno portato a denunce e sanzioni per un totale di circa 78mila euro, con tre aziende sospese per mancanze gravi.
Le indagini hanno coinvolto oltre 70 militari e hanno rivelato anche situazioni di degrado abitativo, come materassi infestati da parassiti e assenza di servizi igienici. Due imprenditori sono stati denunciati per caporalato, mentre altri otto soggetti sono stati deferiti per violazioni relative alla sicurezza e all'impiego di manodopera straniera senza permesso di soggiorno. L’operazione si inserisce in un piano più ampio della Prefettura di Mantova volto a combattere lo sfruttamento lavorativo nei settori agricolo e industriale, con controlli che continueranno nelle prossime settimane.