mercoledì, Ottobre 16, 2024
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L'analisi del bilancio comunale rivela un record positivo in provincia

Castiglione: metà delle tasse rispetto a Mantova

Dopo la pubblicazione dei dati dei capoluoghi italiani inerenti gli indici finanziari dei comuni, anche l’assessorato castiglionese, guidato da Innocente Sereni, ha studiato la situazione dell’ente locale per valutare il grado di funzionamento del bilancio.L’esito dell’analisi, riferita al 1998 e confrontata con Mantova, con l’aggiunta della situazione del 2000 per comprendere l’andamento dell’indicatore, è stato illustrato dallo stesso Sereni e dal responsabile dell’area finanziaria del comune, Alessandro Beltrami.Il primo dato riguarda il grado di autonomia finanziaria, ossia la percentuale delle entrate proprie rispetto al totale delle entrate correnti. Nel 1998 Castiglione ha un indice pari al 68.28%, contro il 77.15% di Mantova, ma già nel 2000 il livello di autonomia è aumentato al 72.70%. Passando alla pressione fiscale pro capite, risultata dal rapporto tra le entrate proprie e la popolazione, si vede come, pur avendo l’ente un elevato grado di autonomia finanziaria, l’incidenza della tassazione per ogni cittadino è relativamente bassa, pari a 769.483 lire, contro 1.629.000 del capoluogo di provincia. Nel corso del 2000 l’incidenza per ogni castiglionese è aumentata per effetto della maggiore quota di autofinanziamento, dovuta all’introduzione dell’addizionale Irpef.Bene anche la rigidità strutturale, ossia la percentuale delle risorse assorbite per le spese del personale e per il rimborso dei mutui. Nel 1998 Palazzo Gonzaga era a quota 44.36%. «Grazie all’intensa politica finanziaria dell’ente rivolta soprattutto alla ristrutturazione del debito pregresso e all’adozione del patto di stabilità interno – ha spiegato Sereni – è stata raggiunta nel 2000 una percentuale pari al 38.55%, che ci posizionerebbe tra le migliori venti città capoluogo d’Italia».Poi si è valutata la cosiddetta leva finanziaria, che indica quanto rimane nel bilancio di ogni ente dopo aver pagato il personale e il rimborso dei mutui. Essendo valori assoluti e non percentuali non è possibile effettuare un raffronto diretto con le città campione utilizzate per l’indagine. «Appare significativo però notare come in due anni il nostro comune abbia aumentato del 52.8% la propria leva finanziaria – aggiunge l’assessore al bilancio -. L’amministrazione Sigurtà è riuscita cioè a liberare il doppio delle risorse che aveva a disposizione appena insediata per attuare, nel corso del mandato, il proprio programma politico. Da sottolineare anche la forte propensione agli investimenti (ultimo dato dell’analisi, ndr), superiore a Mantova, che pure ha una pressione fiscale più alta». ——————————————————————————–

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