Una città della cultura. E’ questa l’idea del sindaco, Sigurtà, già dal 2001. Passando in rassegna tutti gli eventi culturali e i servizi che già il Comune offre in questo settore, il primo cittadino si è reso conto che per la cultura si fa molto.Anche se a livello artistico, per esempio, non vi sono grandissime testimonianze. I non numerosi dipinti presenti sul territorio si concentrano nel Museo Aloisiano e nelle due chiese maggiori, il Duomo e la Basilica di San Luigi, mentre l’architettura presenta numerosi esempi barocchi, ma scarse testimonianze di altri periodi. Sono due le strutture, oltre al Teatro Sociale, che danno un’idea di quanto la cultura coinvolga sempre di più la città e la popolazione: la biblioteca comunale e il Museo Internazionale della Croce Rossa. Oltre 40 mila volumi, 2.313 lettori, più di 25 mila prestiti nel 2000, oltre a 250 utenti del servizio Internet: le statistiche di Palazzo Pastore la dicono lunga sul radicamento della pubblica lettura a Castiglione. Poi il polo attrattivo della Croce Rossa: nel 2000, 8.772 visitatori da tutto il mondo, Giappone, Canada, Unione Europea, Lettonia, Turchia, per citarne alcuni. A queste opportunità permanenti bisogna aggiungere mostre, esposizioni, i ‘Venerdì culturali’ organizzati dallo stesso sindaco in ottobre, e i martedì della parrocchia che si stanno svolgendo su argomenti di attualità. Per far compiere a Castiglione il salto verso una vera e propria città della cultura, Sigurtà vuole organizzare per il prossimo autunno in convegno sul Medioevo, con docenti universitari italiani e stranieri. ——————————————————————————–
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E' questa l'idea del sindaco, Sigurtà, già dal 2001.
E il sindaco lancia la città della cultura
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