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Il bilancio della rassegna agricola Oltre 40mila i visitatori Funziona la nuova formula, di qualità i prodotti esposti

È stata Fiera da record

Tempo di bilanci per la 28ª edizione della Fiera dell’agricoltura e dell’artigianato di Puegnago. La prima valutazione è molto positiva, con numeri da record. Gli organizzatori infatti stimano le presenze della quattro giorni di fiera in oltre 40 mila visitatori. I numeri hanno quindi dato ragione alla nuova impostazione organizzativa adottata già lo scorso anno. Da un paio di edizioni infatti ogni giorno della fiera viene dedicato ad un prodotto principe del territorio, con convegni e cene a tema. Il venerdì è il giorno del vino groppello, il sabato della grappa, mentre il lunedì dell’olio extravergine d’oliva. Ed il pubblico ha decisamente gradito la formula partecipando numeroso sia ai convegni a tema che alle «Serate del Gusto», veri e propri eventi gastronomici curati dallo chef Carlo Bresciani. Che l’agricoltura del territorio della Valtenesi sia ormai pienamente vocata all’alta qualità lo dimostrano i risultati del concorso enologico «Menzion d’Onore» dedicato al Groppello, il rosso Doc più famoso prodotto sulla riviera bresciana del Garda da vitigni autoctoni. Infatti ben 20 dei 24 prodotti presentati sono stati premiati, nonostante la soglia per conquistare la qualifica di ottimo sia stata elevata dagli 80 agli 85 punti, e ben 4 hanno ottenuto l’ambita «Menzion d’Onore». Da questo notevole risultato è nata la volontà del Comitato Fiera e dell’amministrazione di Puegnago di approfondire la conoscenza e della storia e dell’origine del Groppello per migliorare il più possibile la ricerca genetica e i risultati qualitativi. Un primo segnale è stato il convegno dedicato, il primo giorno di fiera, ai vitigni antichi, ma questa è «una strada che Puegnago continuerà a battere, sensibilizzando le istituzioni sulla necessità di intraprendere quanto prima questo cammino di ricerca e studio sul Groppello – ha spiegato il sindaco Gianfranco Comincioli – Cosa quest’ultima non particolarmente ardua, considerato il livello di attenzione che anche quest’anno le autorità istituzionali hanno confermato nei confronti della Fiera». Inoltre nei giorni della fiera sono stati presentati nuovi progetti ed è stato istituito un nuovo premio. Infatti nella giornata del sabato, dedicata alla grappa, è stato presentato il «Forum Aquavitae», il futuro centro museale dedicato alla ricerca storica e tecnologica delle acquaviti e dei liquori, che verrà realizzato in Franciacorta a Borgonato di Cortefranca. Mentre nella giornata conclusiva si è tenuta, nell’ambito del convegno sul consumo consapevole dell’olio extravergine d’oliva che ha richiamato un foltissimo pubblico, la consegna della prima edizione del premio «Olivo d’Oro- Natura, salute e cultura», istituito dall’Aipol (l’associazione dei produttori olivicoli lombardi) al professor Giorgio Calabrese. Il prossimo appuntamento sarà per sabato 30 ottobre con la consegna dell’Alambicco del Garda, nona edizione del concorso interregionale dedicato alle migliori grappe.

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