lunedì, Maggio 6, 2024
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Prima assemblea nella nuova sede a Villa Mirabella di Gardone

Frau: «Più ambiente per il futuro del Garda»

Nuova sede e nuovo programma per la Comunità del Garda, a chiusura della prima assemblea generale nella nuova sede di Villa Mirabella a Gardone Riviera. In esami interventi per il nuovo anno e modifiche sostanziali allo statuto.«È indispensabile una grande e seria riflessione sul futuro della regione gardesana», ha introdotto il presidente Aventino Frau, al suo terzo anno di mandato.«La Comunità intende rinnovare la propria attività, focalizzandola su tutela del patrimonio e nuovi scenari di sviluppo sostenibile, attraverso nuovi modelli di “governo ambientale”. Sarà costituito un comitato scientifico, chiamato ad analizzare e studiare le tematiche del lago e del territorio circostante. Parallelamente», ha sottolineato Frau, «verranno avviate borse di studio e attività di progetto, riproponendo anche il ruolo dell’Istituto per la Formazione Europea. I progetti di alto livello saranno attuati mediante il ricorso a finanziamento europeo e statale, tra cui l’istituzione dell’Istituto limnologico (per il problema delle alghe), il centro studi delle energie alternative, il centro di eccellenza dei giardini gardesani, il progetto di valorizzazione del territorio attraverso la definizione di ecomusei, la prosecuzione delle attività legate ai trasporti, la qualità e quantità delle acque, l’educazione ambientale, la sicurezza nella navigazione, anche con la revisione della regolamentazione unitaria della navigazione da diporto».Presidente e il consiglio direttivo si sono impegnati quindi a lavorare affinchè il lago di Garda ottenga la candidatura di «riserva» come sede per il prossimo G8. Progetti ambiziosi che riportano al centro del dibattito le tante problematiche del lago più grande e con la più grande riserva di acqua dolce d’Italia. L’assemblea poi, con voto unanime, ha posto due variazioni allo statuto: il numero dei componenti del Consiglio direttivo diventa di nove: sindaci e un rappresentante della Camera di Commercio (che si unisce a quello provinciale), i quali dovranno garantire la maggioranza di parte rivierasca.Introdotto anche il «voto ponderato»: i rappresentanti dei Comuni rivieraschi esprimono due voti anziché uno come gli altri. La Comunità del Garda ha rinnovato il portale internet (www.lagodigarda.it), ove si possono consultare tutte le inziative. Frau, reduce dalla Conferenza internazione «Living Lakes» sul Lago Trasimeno, ha portato a casa gli slogan e le parole d’ordine emerse nel convegno mondiale. «Tutela, gestione e pianificazione» sono l’impegno con cui si sono salutati i 200 delegati da tutto il mondo.«I laghi non hanno molto tempo davanti; i cambiamanti climatici stanno avendo effetti negativi sulla salute di buona parte di essi. Bisogna fare presto e introdurre una pianificazione applicata per il bene di tutti i laghi del mondo», era stato sottolineato in Umbria. Su proposta di Frau, era stato conferito un riconoscimento alla memoria di Mario Pedini, (1918-2003), parlamentare e ministro della Repubblica, per avere all’inizio del 1970 promosso uno studio interdisciplinare sulle acque e sullo stato di salute del lago. Studio divenuto fondamentale per il progetto di realizzazione del primo impianto in acque interne per il disinquinamento del Garda: collettore, condotte sublacuali e depuratore.

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