lunedì, Maggio 6, 2024
HomeManifestazioniAvvenimentiGardesana, subito la galleria
La Provincia di Trento rompe gli indugi per la riapertura della strada fra Limone e Riva. Lavori al via il 21 febbraio: «Sarà pronta in 150 giorni»

Gardesana, subito la galleria

Gardesana: si parte. È ufficiale la notizia che, sull’alto Garda occidentale, era attesa da qualche giorno: i lavori per il tunnel sotto il monte Rocchetta (a sud di Riva) inizieranno a breve, il prossimo 21 febbraio. Ancora più importante la seconda novità: se non si verificheranno inconvenienti, le opere termineranno già per questa estate (fine luglio). Il condizionale è d’obbligo intorno alle vicende di questa disastrata statale Gardesana che negli ultimi due anni ha registrato ripetuti smottamenti, mettendo a repentaglio più volte la vita degli automobilisti di passaggio (nel ’99 purtroppo ci scappò il morto). La conferma è avvenuta ieri pomeriggio nel corso della Conferenza di servizi che si è tenuta presso la Provincia di Trento, ed alla quale erano presenti, oltre ai politici trentini, anche amministratori bresciani: Mauro Parolini (assessore provinciale ai Lavori Pubblici), Battista Martinelli e Diego Ardigò, sindaci di Limone e Tremosine. È stato confermato che il termine ultimo per l’esecuzione – a grezzo – della galleria tra Limone e Riva (di 970 metri di lunghezza, per una larghezza di metri 9,90) è stato fissato entro 150 giorni dall’inizio, vale a dire verso la fine di luglio di quest’anno. Ma l’aria che tira sembra iniettare ulteriore ottimismo, visto che – a mezza voce – si parla di una data ancora più vicina, che andrebbe a ridurre ancor più i tempi di attesa. «È grandioso – commenta con entusiasmo il sindaco limonese Battista Martinelli – che tiene i piedi ben piantati a terra e distingue tra il suo ruolo di amministratore e la sua attività professionale (è commerciante): «Come sindaco non posso che essere soddisfatto visto che in luglio avremo la strada transitabile ed il problema, in quel tratto di Gardesana, sarà stato risolto in maniera conclusiva». La Conferenza di servizi era stata preceduta, in mattinata, dalla decisione della Provincia autonoma di Trento di stanziare i 75 miliardi necessari alla costruzione della nuova galleria, su sollecitazione dell’assessore provinciale Sergio Casagranda. La procedura seguita è quella dettata dalla «somma urgenza», di cui si era tanto parlato nell’incontro tenuto a Roma lo scorso 30 gennaio, una soluzione sostenuta dallo stesso sottosegretario ai Lavori pubblici Antonio Bargone. La Provincia di Trento ha contattato otto ditte trentine, alle quali ha chiesto la garanzia sulla durata dell’esecuzione delle opere, nel senso che entro 150 giorni devono averle concluse, garantendo, in questo modo, il transito. Costo di questa prima parte di lavoro, per mettere la galleria in condizione di far passare gli automobilisti: 28 miliardi. L’appalto verrà assegnato la prossima settimana. Serviranno altri 45 miliardi per le finiture, ma queste verranno realizzate in seguito, seguendo una successiva – e questa volta ordinaria – via di appalto. A Trento hanno messo sul tavolo alcuni conti: con le opere di costruzione che procederanno su tre fronti diversi, si dovrebbe avanzare di 21 metri al giorno. Dovrebbe, così, essere superato il dubbio – fondato – sollevato dall’ex sindaco limonese Guido Tosi che, nella riunione degli operatori economici tenuta la scorsa settimana, pareva perplesso sulla effettiva possibilità di mettere in opera il tunnel in così poco tempo. Gli aveva fatto eco Paolo Elena, primo cittadino di Toscolano Maderno: con le tecniche di adesso, i tempi di esecuzione possono essere rispettati. Sotto l’aspetto tecnico, intoppi non dovrebbero esservene, dato che i tecnici hanno già operato sondaggi nella roccia e questa pare presentare molte somiglianze con quella perforata per la costruzione – negli anni scorsi – di un’altra galleria: quella che porta da nord di Riva al lago di Ledro. Altri appuntamenti ravvicinati attorno alla Gardesana sono in programma per questo fine settimana quando gli esperti bresciani e trentini esamineranno la frana della Rocchetta (sabato e lunedì, dal lago e dall’alto). Spetterà loro il compito, a marzo, di stabilire se la vecchia Statale sarà transitabile dopo gli interventi per la messa in sicurezza, contemporanei alla costruzione della nuova galleria. E le prospettive per il tratto bresciano di Gardesana? «Tra Anas, Regione Lombardia e Provincia di Brescia abbiamo a disposizione una sessantina di miliardi tra quest’anno ed il prossimo – precisa Mauro Parolini – li useremo per interventi a sud di Limone». Più in generale, ribadisce Parolini, per una definitiva messa in sicurezza del tratto bresciano di Gardesana serviranno non meno di 300 miliardi. Una prima reazione a queste notizie la si avrà domani sera, nel Consiglio comunale straordinario convocato al Palacongressi di Limone alle 20,30.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video