Cinque fiere europee per far conoscere all’estero l’offerta turistica bresciana. Nonostante la leggera flessione (salvo la zona del Sebino) delle presenze, in particolare tedesche, dovuta alla crisi economica che non risparmia nessun Paese europeo, l’impegno dell’assessorato provinciale, guidato da Ermes Buffoli, è di lavorare in stretta collaborazione con le realtà turistiche presenti sul territorio. «Pubblico e privato – ha sottolineato l’assessore – possono operare insieme attraverso un’adeguata programmazione che favorisca lo sviluppo turistico della nostra provincia. Andare all’estero significa pubblicizzare le nostre zone, incrementare il flusso delle presenze con benefici per tutti». Buffoli ha anche evidenziato come ci siano tutte le potenzialità per coniugare qualità e quantità. L’incontro in Broletto aveva lo scopo di presentare la convenzione sottoscritta dalla Provincia di Brescia e dagli operatori turistici per una promozione unitaria del turismo bresciano all’estero. «E’ il terzo anno che proponiamo questa iniziativa – ha proseguito – articolata in due modalità: supportiamo le attività di promozione degli enti e garantiamo la rappresentatività del prodotti tipici». Il risultato? «Abbiamo ottenuto l’adesione di quindici realtà turistiche. Attraverso la convenzione, è favorita la partecipazione congiunta degli operatori alle più importanti fiere internazionali del settore». Buffoli ha spiegato che in questa edizione il ruolo di coordinamento è stato affidato all’Agenzia territoriale «Riviera dei Limoni», presieduta da Chicco Risatti e diretta da Marco Girardi. Presenti all’incontro Rosaria Paterlini di «Valtrompia Turismo», Monica Crescenti di Promozione Franciacorta, Luciano Casa (Cooptur lago di Iseo), Ferruccio Rossi Thielen, responsabile di Brescia Tourism. Provincia e operatori saranno presenti a Brno (Repubblica Ceca) dall’8 all’11 gennaio 2004 e a Utrecht (Olanda) dal 13 al 18. Due gli appuntamenti in Germania: Amburgo (15-18 febbraio), Norimberga (28 febbraio-7 marzo), mentre saranno a Utzas (Ungheria) dal 18 al 21 marzo. «La scelta – ha sottolineato Chicco Risatti – si è basata su due criteri: rinnovare e sostenere l’offerta turistica bresciana all’interno di mercati già maturi come ad esempio quelli tedesco e olandese, mentre faremo il nostro esordio alle rassegne della Repubblica Ceca e in Ungheria. La prima si svolge su un’area di 9 mila mq con 1151 espositori e la seconda su 13 mila mq con 845 provenienti da 33 Nazioni». La Provincia si è impegnata a sostenere il progetto, stanziando 51.650 euro (100 milioni di vecchie lire). Da parte loro gli operatori si fanno carico di mettere a disposizione il personale plurilingue e di diffondere il materiale informativo in ciascuna delle iniziative individuate. A loro carico anche le spese di viaggio e soggiorno. Il progetto prevede anche l’aggregazione di operatori turistici dei diversi segmenti in unici spazi espositivi e la promozione unitaria dell’immagine del territorio provinciale.
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