Da qualche giorno, mentre al Teatro Filarmonico la Fondazione Arena di Verona sta portando sulle scene una nuova produzione del balletto L’Opera da tre soldi (che debutterà giovedì 11 febbraio 2010, ore 20.30), ispirato al testo di Bertolt Brecht con musiche di Kurt Weill, in Giappone sono iniziate le prove del Gala Domingo (13 Febbraio 2010, ore 17.00) e Aida di Giuseppe Verdi (14 febbraio 2010, ore 15.00), presso la Tokyo International Forum Hall.Il cast è arrivato al completo, per preparare questi due appuntamenti, che in Giappone sono attesi da mesi, perché emblematici della tanto ammirata cultura italiana nel mondo.La sera dell’8 febbraio, alle ore 18.00, le Ambasciate d’Italia e di Spagna hanno salutato la delegazione italiana e gli artisti della Fondazione Arena di Verona, fra i quali vale la pena ricordare almeno alcuni dei protagonisti principali, che si esibiranno accanto a Plácido Domingo (il 13 febbraio in qualità di tenore, il 14 febbraio come direttore d’orchestra):Daniela Dessì e Fabio Armiliato (Aida e Radamès in Aida), Raffaella Angeletti (Desdemona in Otello), Isabelle Kabatu (Roxane in Cyrano de Bergerac), Geraldine Chauvet (Carmen), Claudio Sgura (Jago in Otello, De Guiche in Cyrano de Bergerac, Escamillo in Carmen ed Amonasro in Aida), Rossana Rinaldi (Emilia in Otello, Mercédes in Carmen e Amneris in Aida), Luca Casalin (Cassio in Otello ed un messaggero in Aida), Roberto Tagliavini (Ludovico in Otello, Ragueneau in Cyrano de Bergerac, Ramfis in Aida), Maria Cioppi (Une Soeur in Cyrano de Bergerac, Frasquita in Carmen, una sacerdotessa in Aida), Filippo Polinelli (Montano in Otello, Le Bret in Cyrano de Bergerac), Amodio Esposito (Il Re in Aida).Stefano Trespidi cura la regia di entrambe le serate, Renato Zanella la coreografia dei due primi ballerini Myrna Kamara e Danilo Palmieri.Piergiorgio Morandi dirige il Gala Domingo del 13 febbraio.La scene virtuali del Gala Domingo sono ben note al pubblico veronese, che ha potuto ammirarle il 24 luglio 2009 (87° Festival Lirico). Le proiezioni ideate per Aida, sempre di Ezio Antonelli come le precedenti, sono già state apprezzate dalla critica giapponese per l’incredibile spettacolarità, la dovizia di particolari e dettagli, la resa in terza dimensione, i colori straordinari.Si tratta in assoluto della prima produzione di Aida, allestita con l’impiego di una siffatta tecnologia, che richiede a corredo della regia solo i costumi ed un’attrezzeria minima, e si avvale della strumentazione più sofisticata, attualmente disponibile.Per sperimentare l’Aida più tecnologica di tutti i tempi, La Fondazione Arena di Verona ha voluto affrontare uno dei pubblici più all’avanguardia in fatto di tecnologia: il Giappone. Non si tratta di due concerti, o rappresentazioni semisceniche, bensì di due produzioni operistiche, che riproporranno le ambientazioni di quattro diversi titoli:la sera del 13 febbraio 2010, per il Gala Domingo, Otello di Giuseppe Verdi, Cyrano de Bergerac di Franco Alfano, Carmen di Georges Bizet;la sera del 14 febbraio 2010, in occasione di San Valentino, una delle storie d’amore più commoventi del melodramma, quella raccontata in Aida di Giuseppe Verdi.
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In Giappone sono iniziate le prove del Gala Domingo (13 Febbraio 2010, ore 17.00) e Aida di Giuseppe Verdi (14 febbraio 2010, ore 15.00), presso la Tokyo International Forum Hall.
In diretta da Tokyo – Attendendo il 13 e 14 febbraio
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