La «Via Lucis» del Giubileo

«Via Lucis. Un percorso artistico religioso per il Giubileo del 2000». Questo il titolo della mostra che sarà inaugurata domani alle 10 nella Sala dei Provveditori del Comune di Salò. In esposizione 14 opere, realizzate con le tecniche più varie (bassorilievi in terracotta, ceramica, ferro) raffiguranti i Misteri cristiani, dalla Pasqua alla Pentecoste, rivisitati in occasione dell’Anno Santo da altrettanti artisti. Dopo l’esposizione in municipio, promossa dall’Assessorato comunale alla cultura e dalla Civica raccolta del disegno, le opere saranno collocate nelle santelle progettate dall’arch. Cristian Pollini e costruite lungo un itinerario suggestivo, anche dal punto di vista paesaggistico-ambientale: quello che da via dei Colli si dirama verso le frazioni collinari di San Bartolomeo e Serniga attraverso via Panoramica. Le opere sono state commissionate a 14 artisti, tanto di ambito locale che nazionale: Ilmi Kasemi, Entela Kasemi, Ugo Donati, Giuseppe Rivadossi, Albano Morandi, Franca Ghitti, Mariano Fuga, Antonio Stagnoli, Gianfranco Renzini, Giuseppe De Lucia, Paolo Frascati, Giulio Mottinelli, Beatriz Millar e Attilio Forgioli. Il progetto «Via Lucis», una pratica devozionale sorta in tempi recenti come coronamento e corollario della Via Crucis, prevede inoltre la donazione al Comune di Salò, oltre che dei bassorilievi, dei bozzetti su carta che gli artisti hanno realizzato come studio preparatorio per le loro opere: tali disegni andranno a incrementare il patrimonio artistico della Civica raccolta del disegno. L’esposizione resterà aperta sino al 28 gennaio 2001 tutti i giorni dalle 16 alle 19 (il sabato e la domenica anche dalle 10 alle 12). Ne illustra i contenuti il catalogo curato da Fausto Lorenzi. La Via Lucis è stata realizzata con il prezioso contributo volontario di gruppi alpini di Salò, Serniga e Villa-Cunettone.