lunedì, Aprile 29, 2024
HomeManifestazioniAvvenimentiNon è male neanche il tunnel corto
Il fronte dei sindaci non è più compatto: i dubbi di Malossini

Non è male neanche il tunnel corto

ALTOGARDA. Premessa: non siamo di fronte a ripensamenti, tantomento a clamorosi dietrofront. Ma è indubbio che l’ingegner Tiso, sceso in valle giovedì sera per illustrare a sindaci e consiglieri le 4 ipotesi di collegamento Busa-Rovereto, qualche punto a favore suo, e del “suo” progetto di tunnel corto, è riuscito a metterlo a segno. Tanto che la soluzione “Maza” non è più così malvista.Non che la missione in terra altogardesana di Tiso fosse quella di “sponsorizzare” un tipo di soluzione rispetto ad un’altra ma alla fine, nonostante il suo ruolo teoricamente “neutrale”, l’ingegnere è riuscito a far comprendere, almeno in parte, le ragioni per cui propende per il tunnel corto (ben intenso: le sue ragioni, non quelle di una giunta provinciale di cui ancora s’ignorano le reali motivazioni che l’hanno portata a compiere, quasi di nascosto, una precisa scelta). E così al termine del suo tour de force, tra consigli comunali e coordinamento imprenditori, il supertecnico della Provincia se ne è tornato a Trento non certo a “mani vuote”. Un qualche segno del suo passaggio, infatti, è ben rimasto nelle menti pensanti degli amministratori locali, e in taluni in particolar modo. Tra questi sicuramente il sindaco di Riva Cesare Malossini. «Per me sarebbe preferibile il tunnel di base, ossia quello lungo – commenta il primo cittadino rivano – ma non scarto neppure l’ipotesi Maza». Mentre non prende neppure in considerazione le altre due soluzioni, quelle che prevederebbero il passaggio delle auto da Bolognano. «Uno che deve venire a Riva – spiega – non può essere costretto ad andare fin lassù per poi tornare indietro. Tiso ha sicuramente chiarito molti aspetti. Il tunnel corto, ad esempio, è stato di molto modificato rispetto all’inizio. L’indicazione, è ovvio, rimane sempre per l’ipotesi più lunga ma il mio terrore è che in tal caso, dovendo riprendere tutto il discorso, si vada alle calende greche. E il Basso Sarca ha bisogno di questa realizzazione perché così non si può andare avanti». Ora chi lo dice a Veronesi e agli inamovibili arcensi?

Nessun Tag Trovato
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video